E’ tempi di restyling per la Opel Insignia, ammiraglia della Casa tedesca che a settembre arriverà con una nuova configurazione ma soprattutto una gamma di motori inedita che la renderanno ancora più efficiente di quanto non sia adesso.
Non è un momento eccellente, quanto a vendite, per la Opel. Ma intanto la Casa tedesca prosegue nella sua strada improntata al rinnovamento e ad una gamma molto più ecologica, come dimostra la nuova Corsa 1.3 CDTI ecoFLEX che migliora ancora quanto di buono già fatto vedere un anno fa all’atto del suo lancio sul mercato.
E’ una gamma in continua evoluzione quella della nuova Opel Astra che ora va a completarsi con la versione dotata del motore diesel BiTurbo CDTi che la rende nel modello a gasolio più potente della storia grazie ai 226 km/h che la berlina tedesca è in grado di raggiungere, anche se per vederla dai concessionari bisognerà attendere l’inizio del 2013.
Cresce sempre più la convenienza del gas a fronte dell’aumento dei carburanti tradizionali. Lo sa bene Opel che da settembre estenderà verso l’alto la propria gamma Gpl-Tech , con Insignia berlina e Tourer e Zafira Tourer che si aggiungeranno ad Astra, Astra Sports Tourer, Meriva e Corsa.
Opel arricchisce la gamma Insignia con una nuova versione a gasolio, la 2.0 BiTurbo CDTi che si colloca all top dell’offerta Insignia Diesel grazie alla sua potenza che raggiunge i 195 cavalli. Il nuovo propulsore a quattro cilindri common rail di due litri va ad affiancare le unità da 130 e 160 CV già sul mercato.
La più veloce di sempre. Non un’investitura da poco per la nuova Opel Astra GTC OPC, che arriverà su tutti i mercati entro la prossima estate ma dopo mesi di chiacchiere e foto rubate ha finalmente una sua veste quasi definitiva, tanto che verrà presentata al prossimo Salone di Ginevra in marzo.
La parola d’ordine è ridurre. Non tanto le dimensioni complessive delle vetture, quanto piuttosto le loro componenti, a cominciare dai motori.
Se la linea imprescindibile dettata dal governo tedesco è quella di ridurre praticamente le emissioni a zero da qui al 2020, le Case germaniche si stanno adattando. E così Opel è pronta a lanciare sul mercato un nuovo modello dell’Astra, ossia l’EcoFLEX a 5 porte che incarna perfettamente quelle che sono le esigenze del nuovo mercato.
La prossima grande ammiraglia Cadillac XTS avrà la trazione integrale e sarà costruita sul pianale allungato dell’Opel Insignia ovvero la piattaforma Epsilon II. Si tratta di una scelta che permetterà una so stazionale riduzione dei costi inoltre il pianale Epsilon II potrà essere equipaggiato con motori a quattro e sei cilindri.
La gamma Opel in futuro sarà sempre più estesa: saranno introdotte tra il 2013 e il 2014 anche una grande crossover di lusso e una ammiraglia importate direttamente dall’America e prodotte dalla Buick, marchio di fascia alta del gruppo General Motors. Si tratta di una strategia simile a quella di Lancia e Chrysler.
La nuova Chevrolet Malibù presentata solo pochi giorni fa sia al salone di Shanghai che a quello di New York sarà prodotta in Corea del Sud per il mercato europeo. Ad annunciarlo è stata la stessa General Motors dichiarando che la vettura avrà ben 10 differenti motorizzazioni tra cui una ibrida plug-in.
Da Rüsselsheim arrivano le prime dichiarazioni ufficiali riguardo le novità che saranno introdotte nel corso del 2011 per la gamma Opel.
A “inizio estate” arriverà la berlina, a novembre Sports Tourer: stiamo parlando della Insignia EcoFlex, versione ottimizzata per avere consumi ed emissioni più contenuti. Rispetto alle versioni tradizionali i modelli “verdi” riducono del 13% il rilascio di CO2, percentuale che consente anche alla familiare di scendere sotto il limite di 140 grammi/km di CO2.
Come accade ormai dal lontano 1964, anche quest’anno ci prepariamo a scoprire quale delle novità presentate nel corso del 2009 sarà eletta Auto dell’Anno 2010 da un gruppo di 50 esperti e giornalisti di tutta Europa.
Tre anni dopo per la