Manca poco più di un mese e l’attesa sale esponenzialmente. Perché il prossimo Salone di Francoforte che aprirà i battenti il 15 settembre per dieci giorni si annuncia come un crocevia essenziale per il mercato, soprattutto per capire la reazione di un pubblico che nel 2011 ha dimostrato di essere diventato molto esigente e poco incline alle spese.
E’ tempo di lavori in corso in casa Volkswagen. Il mercato dell’auto dice che il Gruppo tedesco è ancora leader nelle vendite mondiali, a cominciare dall’Europa, ma cullarsi sui numeri attuali sarebbe un errore fatale considerata la concorrenza.
Per l’Audi A5, nata con la sua prima versione nel 2007, è già tempo di restyling. Un ritocco completo e importante quello che la Casa di Ingolstadt opererà su tutti i modelli della gamma, dalla cabriolet alla Sportback passando per il coupè e pure per le versioni sportive S5 tanto che la vettura in vetrina al prossimo Salone di Francoforte si presenterà con un look diverso, internamente ed esteriormente.
Ordini a partire da luglio, consegne dal mese di novembre. Ma ormai l’Audi Q5 Hybrid Quattro è una realtà del mercato mondiale, quello italiano compreso: il prezzo di lancio è fissato in 56.800 euro, sembra valerli tutti considerate le molte novità che presenta questo SUV dalle dimensioni notevoli e dalle prestazioni brillanti.
C’è molto della tecnologia e del genio italiano nella nuova Grand Cherokee, il SUV Jeep che ora sbarca anche in Italia con l’innovativo motore 3.0 V6 Common-Rail con tecnologia Multijet II sviluppata da Fiat Powertrain. Un propulsore ideato dalla VM di Cento che, non a caso, è stata di recente acquisita per il 50% proprio dalla Casa del Lingotto.
Il mercato dell’auto in Italia, dopo tredici mesi caratterizzati dal segno negativo, finalmente in maggio ha fatto registrare un dato positivo con le immatricolazioni salite del 3,58%.
E’ una notizia che rivoluzionerà ulteriormente il mercato dell’auto: anche le vetture elettriche di ultima generazione hanno infatti finalmente ottenuto le 5 stelle, massimo assoluto, nel crash-test EuroNCAP per la sicurezza che sono stati promossi dall’Aci in collaborazione con altri Automobil Club europei e varie associazioni di produttori, consumatori e compagnie assicurative oltre che diversi governi.
Se il futuro passa sempre più attraverso il mercato su internet, anche quello delle auto si sta adeguando e pure in fretta.
La nuova frontiera dell’acquisto di una vettura, nuova o usata, attraverso il web potrebbe essere rappresentata dal fatto di vedersela recapitata direttamente sotto casa. Ma intanto le cifre parlano chiaro: la rete è uno strumento fondamentale per i concessionari e le Case.
Il sito amico Risparmioeconomia ha redatto oggi un articolo sul mercato auto e quali potrebbero essere le stime future per le vendite delle automobili. Inoltre vengono spiegate le cause di un eventuale crollo delle vendite stesse.
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Il mercato delle moto sembra essere davvero al collasso: un po’ lo stop agli incentivi un po’ il cattivo tempo che si è abbattuto su tutta l’Italia rimandando sempre di più l’arrivo della tanta agognata estate, hanno certamente contribuito all’inaspettato crollo dell’intero mercato delle due ruote.
Nuove succose indiscrezioni arrivano dall’Asia riguardo alla vera e propria battaglia che andrà ad infuriare da qui a breve e che possiamo ben definire “la battaglia del low cost”. La Hyundai, ve lo avevamo già anticipato, ha intenzione di dare filo da torcere alla Tata Nano, prima vettura assolutamente low cost mai concepita e che sta avendo un successo incredibile nel vasto mercato indiano.
Ed ecco che il Gruppo Piaggio, da anni leader nel mondo delle due ruote, conquista sempre maggiore consenso anche nei mercato emergenti, difatti il Consiglio di Amministrazione ha recentemente approvato nove linee strategiche affiancate da un maxi progetto che il gruppo realizzerà, a quanto pare molto presto, in territori indiani.
Cattive notizie per il mercato automobilistico che sembra andare al ribasso, infatti si stima che l’intero comparto europeo abbia subito perdite e cali registrando una flessione pari al 7,4% a 1.134.701 unità dopo quasi un anno di segnali positivi.
In seguito allo stanziamento degli incentivi erogati dai governi di tutta l’Unione Europea, numerose erano state le ondate positive, ma ora che si è giunti agli sgoccioli, il mercato contrae nuove perdite.
Il mercato delle motociclette sembra non conoscere mai crisi, difatti secondo alcune stime emerge che in tutto il mondo si producono mediamente oltre 20 milioni di articoli di cui più di 5 milioni solo di motociclette.
Un mercato che sembra non esaurirsi mai, soprattutto quanto attiene al segmento Premium, le richiestissime maximoto oltre i 1000cc, che sembrano essere il prodotto più in voga tanto che vengono immessi sul mercato circa 100 mila pezzi.
Sul sito partner Risparmioeconomia.it, è apparso oggi un interessante articolo che riguarda la nuova Ducati Diavel.