Se nel nostro primo viaggio alla scoperta degli ecoincentivi abbiamo analizzato quelle che sono le prospettive dei contributi forniti dal governo per i prossimi tre anni, oggi invece andremo ad analizzare la risposta concreta del mercato nel 2012, giusto per capire quali possano essere le prospettive future.
Sarà forse vero come sostiene Sergio Marchionne che produrre auto elettriche oggi per le aziende non sia conveniente tanto che per realizzare una 500 di questo tipo Fiat perderà 10.000 dollari su ogni modello. Ma intanto in Italia non è un affare per nessuno, soprattutto alla lice della sparizione di quelli che dovevano essere ecoincentivi fondamentali.
Il marchio Lexus fa parte del Gruppo giapponese Toyota. La Toyota è stata la casa costruttrice automobilistica pionere dell’ibrido.
Toyota è sicuramente la casa costruttrice di auto ibride più attiva sul mercato. E’ sua la prima ibrida prodotta in serie e commercializzata ed anche in fatto di vendite di questo particolare filone di mercato ne è sicuramente la leader indiscussa.
Un restyling profondo ma anche un segnale per il futuro. E’ così che sui annuncia la nuova Mercedes Classe E che da inizio 2013 (con presentazione fissata probabilmente per il Motor Show di Detroit) si presenterà profondamente cambiata sia nelle linee che nelle motorizzazioni aprendo strade importanti per la Casa tedesca.
Di recente nel mondo dell’automobile, sta prendendo sempre più piede l’accoppiata risparmio-ecologia. Da una la crisi economica che ha fatto si che le case automobilistiche creassero una nuova linea low-cost di auto.
Con la benzina e dil diesel che sale alle stelle, chi vuole acquistare un auto la prima domanda che fa è quanto consuma.
Gli automobilisti badano molto al concreto e non pensano semplicemente a scegliere l’auto nuova in base ai gusti.
I dati dimostrano che in Europa il mercato non è ancora così florido, un po’ per una certa diffidenza dei consumatori e molto per prezzi che non sono ancora concorrenziali.
La gamma della nuova Auris è decisamente interessante, come abbiamo potuto vedere al recente Salone Mondiale di Parigi. Lo è ancora di più per la presenza di una versione wagon, la Toyota Auris Touring Sports che sarà anche la prima del segmento C ad essere abbinata ad una motorizzazione full hybrid.
Si farà e sarà anche un modello rivoluzionario, non solo per la Casa tedesca. Perché la Porsche Panamera Sport Turismo arriverà sul mercato e sarà derivata direttamente dalla concept ad alimentazione ibrida benzina-elettrica con tecnologia plug-in che in questi giorni è esposta al Salone Mondiale di Parigi.
Honda ha approfittato della vetrina offerta dal Salone Mondiale di Parigi per annunciare tute le novità produttive in vista per il prossimo futuro anche in Europa, molte delle quali interesseranno la gamma della Civic, a cominciare da una versione station wagon battezzata Type R che però debutterà solo nel 2015.
In teoria è solo una concept, quella che BMW metterà in bella mostra al Salone Mondiale dell’Auto di Parigi da giovedì prossimo. Ma all’atto pratico la nuova Active Tourer è molto di più visto che rappresenta l’ultima frontiera per la Casa tedesca perché è anche la prima ad essere costruita sul pianale battezzato ULK1 FWD che sarà la base per tutte le nuove generazioni di modelli sia BMW che Mini.
Avevano garantito di volerla presentare al prossimo Salone di Parigi, ma in casa Toyota avevano bluffato, ché si sono portati avanti con i tempi e hanno svelato uno dei modelli più attesi del prossimo futuro, ossia la nuova Auris che si annuncia come una delle protagoniste future nel ricco segmento C.
Sino ad oggi è stata conosciuta e riconosciuta come il marchio di lusso del gruppo Toyota, ma dopo 23 anni di vita Lexus vuole diventare sempre più un corpo a sé stante. Lo dimostra con i progetti che ha in cantiere per il futuro e con i quali si propone di diventare un competitor reali per i grandi produttori europei, a cominciare da Mercedes e Volkswagen (in particolare Audi).
Il debutto ufficiale è previsto a metà settembre quando aprirà i battenti il prossimo Salone di Parigi. Ma intanto la nuova Mazda 6, che arriverà prima in versione berlina e poi anche come wagon, comincia a svelarsi al pubblico anche se le prime foto-spia non hanno cancellato i dubbi su quelle che saranno le linee stilistiche.