Marchionne vuole produrre all’estero, addio Fabbrica Italia

Dalle parole si potrebbe presto passare ai fatti, Sergio Marchionne è più che intenzionato a rafforzare il Gruppo Fiat e per farlo è disposto anche ad abbandonare l’Italia, tradizionale nido nonché culla dalla Fiat dalla nascita sino ad oggi. L’amministratore delegato si è rivelato scettico sul funzionamento del piano Fabbrica Italia, ed è sempre più propenso a rinforzare la produzione in USA, Serbia e Polonia.

Lancia: da Giugno 2011 assorbirà la rete di vendita Chrysler

Il marchio Lancia è stato di recente “fuso” con quello Chrysler in seguito alla riorganizzazione del Gruppo Fiat voluta da Sergio Marchionne, ed una delle pietre miliari di questa nuova alleanza è la condivisione della gamma prodotti da vendere nel mondo con un marchio o con l’altro al fine di andare maggiormente incontro alle esigenze degli automobilisti.

Chrysler Grand Voyager: debutta il restyling

New Chrysler Grand Voyager 2011

Chrysler Group LLC ha rilasciato le prime immagini ufficiali della nuova Grand Voyager ristilizzata; la rinnovata monovolume americana è stata svelata in anteprima da Sergio Marchionne (amministratore del Gruppo Fiat che detiene il 20% di Chrysler) durante il meeting presso i rivenditori tenutosi lo scorso martedì in Florida.  Le novità si manifestano non solo sul piano estetico ma anche a livello tecnico:

Mercato italiano dell’Auto, forte calo a luglio

Tempi di crisi e gli italiani, prima di partire per le vacanze, stringono ovviamente più che possono la cinghia. I numeri di luglio del settore dell’auto sono semplicemente impietosi, una calo netto ed inevitabile che si spera possa essere superato già a settembre con il ritorno dal mare e poi ancora di più con l’autunno, quando gli incetivi statali (sono ancora attesi quelli sulle auto meno inquinanti per il 2011) scenderanno in campo per aiutare le case automobilistiche a superare anche questo momento.

Rilancio Lancia e Chrysler: ecco il piano

In questi giorni emergono nuovi dettagli su quello che ci dobbiamo aspettare per quanto riguarda il mondo Lancia. Il Gruppo Fiat ha già da tempo annunciato che, grazie alla acquisizione del marchio Chrysler, un nuovo piano sarà approntato per dare lustro ad entrambi i marchi e rilanciarli dopo qualche anno di “vacche magre”.

Fiat Doblò: annullato lo sbarco in America

Sulla scia delle recenti analisi di mercato, che hanno portato un noto analista ad affermare che Chrysler è ancora piuttosto lontano dalla fine del tunnel, il Gruppo Fiat comincia a rivedere i piani che coinvolgevano la casa americana, sopratutto sul mercato interno, perché se è vero che la crisi è ancora in atto per la casa di Auburn Hills, allora non si può proprio pensare che la Fiat possa anche solo pensare di riportare in Europa il marchio americano.

Primi cambiamenti in casa Alfa: ora il “boss” è un tedesco

Quando la frase “Come volevasi dimostrare..” è più che adatta. Dopo le critiche rivolte da Marchionne verso l’Alfa di questi giorni, che ha definito il marchio come un “bambino da curare”, ed il consiglio del Corriere della Sera di vendere il marchio visto che non sfruttato a dovere, arriva il primo importante cambiamento in casa Alfa.
Il “Boss”, è ora Harald Wester, tedesco, e non più Sergio Cravero.

2010 anno decisivo per Lancia: nel 2011 potrebbe sparire

LogoLanciaNel 2011 il marchio storico italiano Lancia potrebbe sparire dal mercato europeo. Questa è la notizia che circola in questi giorni. L’idea dell’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne è quella di commercializzare sul mercato europeo con il marchio Chrysler le vetture attualmente vendute come Lancia. Il motivo starebbe nel fatto che, sempre secondo il CEO Fiat, il marchio Chrysler nel mondo gode di un popolarità maggiore rispetto al glorioso nome Lancia. “Dobbiamo tuttavia stare molto attenti a non distruggere le radici del marchio italiano – precisa comunque Marchionne – cercando di preservare il più possibile la sua identità”.