Appena il tempo di risolvere la grana con Porsche, portandosi a casa dopo un contenzioso durato sette anni il controllo totale della società, e per il Gruppo Volkswagen è tempo di pianificare il futuro, con una strategia molto aggressiva sul mercato che è stata anticipata dal settimanale tedesco ‘Auto Motor und Sport’ nel suo ultimo numero.
La Volkswagen ha svelato ufficialmente i propri programmi per gli sviluppi futuri della nuova generazione della Golf VII. Già quest’anno, probabilmente al Salone di Parigi in autunno, verrà presentato l’ultimo restyling, ma la Casa tedesca sta lavorando anche per una versione ibrida plug-in anche se in realtà sul mercato arriverà nel 2015.
Ormai sta diventando fondamentale per tutte le grandi Case mondiali sviluppare piattaforme dalle quali possano nascere più modelli.
L’ultimo interessante progetto arriva dalla Volkswagen e ha una sigla, MQB che sta per ‘Modular Querbaukasten’.
Alla faccia della crisi, soprattutto nel mercato dell’auto. Perché il Salone di Francoforte, che aprirà ufficialmente al pubblico tra otto giorni, non è mai stato ricco di novità come quest’anno, a dimostrazione di come tutte le maggiori Case mondiali vogliano combattere i consumi ridotti a suon di proposte innovative, non solo restyling.
Manca poco più di un mese e l’attesa sale esponenzialmente. Perché il prossimo Salone di Francoforte che aprirà i battenti il 15 settembre per dieci giorni si annuncia come un crocevia essenziale per il mercato, soprattutto per capire la reazione di un pubblico che nel 2011 ha dimostrato di essere diventato molto esigente e poco incline alle spese.
Di carburanti e di proplusori puliti ne sono stati provati ed inventati, anche con risultati che oserei definire davvero scadenti, un numero impressionante; auto ibride, auto elettriche, oppure ancora auto alimentate ad idrogeno o, ancor più incredibilmente, alimentati da olio per friggere, aria compressa o addirittura acqua. Certo però ancora nessuno aveva mai sentito parlare di una vettura alimentata da rifiuti e liquami…bè preparatevi perché state per sentire, o meglio leggere, anche quella.