Primi cambiamenti in casa Alfa: ora il “boss” è un tedesco

Quando la frase “Come volevasi dimostrare..” è più che adatta. Dopo le critiche rivolte da Marchionne verso l’Alfa di questi giorni, che ha definito il marchio come un “bambino da curare”, ed il consiglio del Corriere della Sera di vendere il marchio visto che non sfruttato a dovere, arriva il primo importante cambiamento in casa Alfa.
Il “Boss”, è ora Harald Wester, tedesco, e non più Sergio Cravero.

SCOOP ! La Fiat è sul punto di vendere l’Alfa Romeo !!

Non posso negare, che questa notizia, apparsa stamane sui principali portali di motori, mi lascia a dir poco amareggiato, e perplesso.
Non solo perchè il sottoscritto è un appassionato alfista, e che quindi non posso che rimanere deluso, ma perchè questa notizia dovrà comportarci l’ennesima riflessione sul mondo delle vetture, e su come, in pochissimo tempo, dei marchi storici possano scomparire dal settore.

Un blu “jeans” per la Fiat 500

A quanto pare la Fiat non si ferma qui, infatti nel salone delle giovani auto, chiamato “Bread & Butter”, a Berlino ha presentato un nuovo stile della 500 con tante altre innovative idee per rilanciare ancora una volta una vettura che ha fatto del suo design particolare, e non solo, il suo cavallo di battaglia.

Fiat Bravo Year 2010

Torino – La Fiat presenta al pubblico la nuova “meravigliosa” Fiat Bravo Model Year 2010, versione con piccoli ritocchi estestici rispetto al precedente modello, anche perché questa berlina è una delle autovetture più vendute della casa automobilistica torinese, perciò il team Fiat ha voluto rivedere qualche dettaglio estetico per rendere la ricetta ancora più appetitosa.

Al Salone di Detroit la nuova 500 elettrica (forse)

Lunedì sapremo tutto per il Salone di Detroit tanto atteso. Atteso soprattutto per le molteplici novità che porterà in campo automobilistico con il mostrare al pubblico tantissime vetture nuove e soprattutto l’annuncio di vetture che saranno poi disponibili presto, alcune entro lo stesso 2010, altre invece tra qualche anno.

2010 anno decisivo per Lancia: nel 2011 potrebbe sparire

LogoLanciaNel 2011 il marchio storico italiano Lancia potrebbe sparire dal mercato europeo. Questa è la notizia che circola in questi giorni. L’idea dell’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne è quella di commercializzare sul mercato europeo con il marchio Chrysler le vetture attualmente vendute come Lancia. Il motivo starebbe nel fatto che, sempre secondo il CEO Fiat, il marchio Chrysler nel mondo gode di un popolarità maggiore rispetto al glorioso nome Lancia. “Dobbiamo tuttavia stare molto attenti a non distruggere le radici del marchio italiano – precisa comunque Marchionne – cercando di preservare il più possibile la sua identità”.

Chrysler investe per produrre motori Fiat nel Michigan

Passi avanti per la Fiat negli Usa: il gruppo Chrysler investirà 179 milioni di dollari in un impianto nel Michigan per produrre motori Fiat, una mossa intesa ad aiutare il produttore italiano ad aumentare la propria quota nell’azienda americana. Ne dà notizia il sito del Wall Street Journal, ripreso dal sole24ore.

Ecomondo 2009 C’è anche Fiat…

Grande partecipazione per la 13esima edizione di ECOMONDO, Fiera internazionale del recupero di materie ed energia e dello sviluppo sostenibile svoltasi a Rimini Fiera dal 28 al 31 ottobre scorsi. Fra i vari appuntamenti, incontri e innovazioni tecnologiche, da segnalare il convegno “Evoluzione dell’Accordo di Protocollo Quadro sulla gestione dei veicoli fuori uso” organizzato dalle Case automobilistiche italiane ed estere e dalla catena industriale coinvolta nel trattamento dell’auto giunta alla fine della sua vita utile.

I primi dettagli del piano Fiat per il Gruppo Chrysler: addio alla Viper e spazio alle piccole

Si inizia a delineare la strategia di prodotto del Gruppo Chrysler e dei suoi tre marchi (Jeep, Chrysler e Dodge). Proprio la Dodge dovrebbe essere il brand con le maggiori novità: la mitica supercar Viper verrà messa subito in pensione mentre “tutti i prodotti attualmente in produzione – come ha spiegato direttamente il numero uno del marchio Ralph Gilles – saranno ripensati”.

Controlli tecnici: lo strano caso della 500 in Belgio

La notizia viene sparata in copertina su una rivista belga (nell’immagine a fianco): la 500 non è sicura. Strano, viste le cinque stelle nei crash EuroNCAP e i giudizi lusinghieri di tenuta e stabilità nelle prove su strada ottenuti un po’ ovunque dalla piccola Fiat. Leggendo l’articolo, si capisce qual è il problema: molte 500 non superano il “controllo tecnico” (la nostra revisione) che in Belgio va fatto non solo dopo i primi quattro anni (e poi ogni anno), ma anche quando si vende l’auto.