Come cambiano i mercati mondiali: crisi, biocarburanti ed elettricità

In un attimo tutto cambia, questa frase un po filosofica rende decisamente bene quello che sta accadendo ai mercati di tutto il mondo, sopratutto a quello Nord Americano. La crisi infatti ha decisamente mutato i gusti dei consumatori, anche se lei, la crisi, da sola non c’entra.

Nel calderone infatti dobbiamo mettere anche il prezzo del petrolio, che diventando sempre più alto sta contribuendo sempre di più a spingere i consumatori di tutto il mondo verso autovetture con cilindrate più basse e con consumi ridotti. In tutto questo se vogliamo possiamo aggiungerci anche un pizzico di attenzione per l’ambiente; molti automobilisti infatti “sposano” la causa ambientale, ed ovviamente così facendo intendono risparmiare i costi di ogni singolo pieno al serbatoio.

Da questo punto di vista la rivoluzione sarà quasi certamente elettrica, dopo che i biocarburanti la avevano fatta da padrone infatti tutte le maggiori case mondiali hanno puntato sull’elettricità come alternativa a benzina e gasolio. L’etanolo infatti aveva bisogno di coltivazioni di mais intensive che contribuivano ad inquinare inficiando i benefici di questo carburante “pulito” ed alzandone i costi, senza contare che è stato calcolato che ogni pieno del suddetto etanolo ad una 4×4 equivale a lasciare a digiuno un bambino nato in un paese povero.

Questi motivi hanno spinto consumatori e case produttrici verso l’elettricità, le nuove batterie al litio garantiscono prestazioni simili a quelle delle normali vetture a benzina, consentono un notevole risparmio e sono ecologicissime. Noi di Risparmia Auto tutto questo però ve lo avevamo già detto, va però aggiunto che nonostante i costi ancora elevati per acquistare una vettura elettrica sia i governi che i consumatori stanno rispondendo benissimo. I primi stanno varando incentivi per favorirne l’acquisto, i secondi stanno facendo incetta di prenotazioni per vetture non ancora uscite (tranne sino ad ora la Mitsubishi I-Miev in Giappone).

Dunque, come abbiamo visto, i mercati stanno davvero cambiando, e prova ne sia il plurinominato mercato del Nord America, laggiù una casa storica come la Hummer è fallita poiché non in grado di mettere su strada vetture dai consumi ridotti, mentre stanno per arrivare utilitarie come la Fiat 500 e la Nuova Suzuki Swift, che proprio oggi, dopo i successi in Europa ed Asia, è stata annunciata in uscita anche in Stati Uniti e Canada.

Insomma si va verso un futuro completamente diverso per i mercati automobilistici mondiali, un futuro di bassi consumi o addirittura di consumi zero, bisognerà considerare se consumatori e governi continueranno a rispondere in maniera adeguata, e se le riserve di litio del Salar de Uyumi e del Cile continueranno a rifornire il mondo del prezioso metallo che muoverà i nostri veicoli elettrici. Come sempre noi cercheremo di tenervi aggiornati il più possibile, cercando di orientarvi al meglio per la scelta della vostra prossima nuova automobile.

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