Chery\DR una elettrica italiana in Cina

Anche la Cina vuole le sue vetture elettriche, e queste vetture avranno, udite udite, un cuore tutto italiano. Infatti la vettura che con le sue intenzioni intende stravolgere il mercato cinese a zero emissioni nasce da una accordo tra la casa cinese Chery e la casa italiana DR.

DR, un 2010 davvero intenso

Per DR, il marchio automobilistico molisano, questo 2010 sarà proprio un grande anno, come abbiamo potuto notare infatti l’attività sul mercato italiano è stata florida, con due modelli usciti nei mesi passati, ma è all’estero che il marchio fa parlare di sé, grazie sopratutto agli accordi con i Cinesi di Chery.

Di Risio DR1, arriva la citycar low cost da 7.800 euro

Il termine low cost pare diventato un concetto imperativo, anche per una larga fetta del mercato auto. L’ultimo arrivo per questa categoria, per la verità a lungo atteso, è la DR1, già presentata al Motor Show dello scorso anno. La vettura è “opera” della DR Motor, la Casa molisana di Massimo di Risio, che, grazie a un accordo con il costruttore cinese Chery, mette sul mercato una piccola concorrente di auto come Fiat Panda, Chevrolet Matiz, Suzuki Alto, Nissan Pixo, , Kia Picanto e Hyundai i10. Sotto la soglia dei 10.000 euro, abbondantemente, se si sfruttano gli incentivi.

DR1, l’utilitaria italiana, ad alimentazione ibrida-GPL

Direttamente dal molise, sta per debuttare sul mercato la prima utilitaria della casa automobilistica italiana DR Motors, la DR1. Con questa compatta di 3,56 metri di lunghezza per 2,33 metri; la giovane DR Motors entra prepotentemente in un’altro sotto-settore del mondo dei motori, dopo aver toccato anche la categoria SUV, con la DR5, lanciata anch’essa di recente.

DR dr5 i-integrale

A quanto pare, c’è gente a cui la crisi non dispiace. Quelli della DR, infatti, probabilmente non avrebbero mai immaginato che la loro 5, curioso mix sino-italiano (di fatto è una Chery Tiggo assemblata a Isernia) potesse divenire una beniamina del pubblico.

E invece, in un momento dove si guarda al centesimo, la formula scelta da Massimo Di Risio – molti contenuti a basso prezzo – sta piacendo: la dr5 è divenuta la seconda crossover più venduta in Italia, sia pure ad anni luce di distanza dalla prima in classifica, la Nissan Qashqai di cui si vendono oltre 2.000 “pezzi” al mese, contro i 400 e spiccioli della molisana. Ora, alla ricerca di un’altra accelerazione commerciale, arriva la versione a trazione integrale, abbinata a un motore a benzina due litri battezzato Ecopower.