Fiat Brasile festeggia i 10 milioni di veicoli prodotti

La filiale brasiliana di Fiat celebra la produzione del veicolo numero 10.000.000, uscito dallo stabilimento di Betim, nel Minas Gerais. Dal lontano 1976 vengono prodotti nella fabbrica sudamericana numerosi modelli uguali o derivati da quelli prodotti in Italia, solitamente separati da alcuni anni di evoluzione tecnica e stilistica.

Stop ad alcuni modelli di Renault in Cina

L’import di alcuni modelli Renault in Cina è stato bloccato. La General Administration of Quality Supervision Inspection and Quarantine – l’agenzia cinese che vigila sulla qualità – ne ha sospeso l’introduzione per via di “problemi di sicurezza”.

Le Regioni sono pronte a rilanciare il settore auto

USA, Germania, Francia hanno messo in campo risorse finanziarie per sostenere l’auto. L’Italia faccia altrettanto. E’ questa la richiesta delle Regioni in cui operano stabilimenti Fiat che si sono dette pronte a rilanciare l’industria dell’auto. Nel corso di una riunione indetta a Roma da Mercedes Bresso, presidente del Piemonte, i governatori e gli assessori di tutti gli altri enti coinvolti hanno proposto un piano da 800-900 milioni di euro a cui le Regioni sono pronte a concorrere per un terzo, chiamando governo e Fiat a intervenire in parti uguali per gli altri due terzi.

General Motors cede Saturn alla Penske

General Motors è nella fase finale per cedere il marchio Saturn alla Penske Automotive Group. Lo ha appena annunciato la stessa Casa di Detroit poco dopo che il New York Times aveva anticipato la notizia citando una fonte interna e annunciando che l’annuncio definitivo sarà dato in giornata. La Penske Automotive Group è fondata e controllata da Roger Penske, 72enne ex pilota di auto con trascorsi poco fortunati in Formula 1 e assai più fruttuosi come costruttore nella formula Indy Car e nella Nascar.

Mercato: Fiat consolida posizione grazie alle ecologiche

Anche in maggio, come nei mesi precedenti, Fiat continua a consolidare la propria posizione nel mercato italiano. Infatti, in un contesto negativo (188 mila immatricolazioni complessive a maggio, l’8,6 per cento in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa) Fiat con quasi 65 mila immatricolazioni ottiene una quota di mercato pari al 34,4 per cento, ben 1,8 punti percentuali in più rispetto al 32,6 per cento di maggio 2008.

Mercato auto Italia: -8,6% a maggio

Prosegue con il segno meno il mercato italiano che in maggio con 188.670 immatricolazioni cala dell’8,59% portando la diminuzione dei primi cinque mesi al 14,75% con 918.084 targhe contro le 1.076.878 dello stesso periodo del 2008.

Cina verso primato auto elettriche

E’ sul fronte dei veicoli elettrici che Pechino punta recuperare il gap con i grandi produttori mondiali di auto. E al fenomeno nuovo delle e-cars cinesi non ha mancato di interessarsi negli ultimi tempi anche un rabdomante della finanza internazionale come Warren Buffet.
In anticipo rispetto ai tempi dei produttori occidentali infatti, già tra fine del 2009 e inizio 2010 produttori cinesi come il gruppo Byd di Shenzhen (la cui sigla sta per ‘Build your dreams’) potrebbero arrivare alla produzione in massa della prima auto elettrica cinese E6.

Settore Gpl – metano

Non è tutto oro quello che luccica.
Le statistiche mensili sulle immatricolazioni continuano a confermare la crescita delle vendite dei modelli a doppia alimentazione, un’ascesa iniziata con il boom del prezzo del petrolio del 2008 che ha portato la quotazione del barile a oltre i 140 dollari. Con la discesa del costo dell’oro nero la domanda bi fuel è rimasta consistente per la preoccupazione per l’instabilità del prezzo del greggio e per il rinnovo degli ecoincentivi a febbraio che, di fatto, consentono di avere gli impianti gratis.

 

Toyota: un tonfo da 5,8 miliardi di euro

Se per Toyota l’anno fiscale 2008-2009 chiuso il 31 marzo scorso aveva palesato perdite nette per 437 miliardi di yen (circa 3,3 miliardi di euro), segnando il primo preoccupante anno in rosso nei 72 anni di storia del gruppo, il 2009 non intende dare respiro al colosso nipponico e piazza sulle spalle del management un macigno da -765,8 miliardi di yen (-5,8 miliardi di euro) nel primo trimestre 2009.

Toyota iQ: ora costa meno?

La Toyota iQ troppo cara? La Casa giapponese ha rivisto la gamma della sua intrigante 3+1 e, manco a farlo apposta, ha affiancato la versione unica di lancio ad altre tre con un prezzo di attacco più basso accanto a una maggiore libertà nella scelta degli allestimenti e del tipo di cambio.

In Italia quadruplicato il mercato delle auto a metano

Nel primo trimestre dell’anno, anche grazie agli ecoincentivi dello Stato in vigore da febbraio, gli ordini di veicoli Fiat con alimentazione a metano sono più che raddoppiati a un totale di oltre 35mila, unità contro le 15mila dello stesso periodo del 2008. Lo affermano dati della casa torinese, secondo i quali nel solo mese di marzo gli ordini di veicoli a metano in Italia «sono praticamente quadruplicati».