Dopo il record della scorsa estate (147,27 dollari al barile), il prezzo del greggio sembrava essersi avviato verso una lenta e confortante discesa, che ha consentito agli automobilisti di tirare un sospiro di sollievo per tutto l’inverno e la primavera passati.
Ma il periodo di tregua sembra essere finito.
Le quotazioni dell’oro nero, infatti, hanno ripreso a galoppare (66,74 dollari al 31 luglio) trascinando verso l’alto i prezzi dei carburanti. Oggi, alle porte dell’esodo estivo, per un litro di verde si spendono, mediamente, da 1,307 euro con Q8 a 1,309 con Agip, Erg, Esso, Ip, Total, mentre per il gasolio i rilevamenti vanno da 1,134 euro di Erg a 1,138 di Esso. Solo pochi giorni fa, il 20 luglio, il prezzo medio della benzina era di 1,251 euro al litro e quello del gasolio 1,065.
Intanto, per risparmiare, si può cercare di approfittare degli riduzioni che alcune compagnie petrolifere applicano sul rifornimento self-service. L’Ip, per esempio, dal 31 luglio al 30 agosto nelle aree di servizio su autostrade e raccordi autostradali, applica 11 centesimi al litro di sconto per chi si rifornisce ai distributori self-service dalle 6 del venerdì alle 22 della domenica. Anche l’Agip, offre uno sconto di 6 centesimi al litro con il rifornimento Iperself.
Fonte: Quattroruote.it
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