Servono maggiori incentivi per le auto a Metano

Il Presidente di Federmetano, Dante Natali, ha lanciato in questi giorni un appello volto al rilancio del mercato delle autovetture, che a settembre ha fatto registrare un calo davvero preoccupante, un calo che segue un trend negativo entrato dopo una linea positiva che però non aveva mostrato livelli degni di destare euforia, limitandosi solamente ad una timida risalita dopo un periodo alquanto scuro.

Natali vuole semplicemente porre la sua attenzione al fatto che il settore della auto alimentate a gas è stato per molto tempo un fattore trainante che però è venuto meno.

In particolare il settore in questione in questi ultimi periodi ha avuto modo di sfruttare tutta una serie di incentivi che hanno spinto notevolmente in avanti questo settore, incentivi che però venendo meno hanno dato vita ad un calo che secondo alcuni ha portato al calo disastroso delle vendite che ha segnato il mese di settembre. Natali per questo motivo ha parlato di una soluzione da attuare su due livelli, riguardanti però per lo più le automobili alimentata a gas piuttosto che a GPL.

La sua soluzione prevede degli incentivi sul gas nazionali, e non regionali come invece si è visto sino ad ora, incentivi tra l’altro volti non solo all’acquisto di nuove vetture alimentate a gas ma anche alla conversione di vetture normali con l’inserimento di impianti a gas. La soluzione sarebbe ideale per rilanciare le vendite ma andrebbe, sempre secondo Natali, supportata da un impianto distributivo adeguato. Il gas per ora è infatti poco diffuso, e trovare un distributore è quasi un’impresa, questo ovviamente scoraggia molti e li induce a fare delle scelte diverse.

Le auto alimentate a gas sono in circolazione oramai da diversi anni ma non hanno mai avuto moltissima fortuna, tuttavia questa tecnologia permette alle nostre autovetture di avere delle prestazioni molto buone a fronte di un grande risparmio sia in termini di spesa che in termini di emissioni.

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