Volvo, numero uno nella sicurezza

Il rilancio della Volvo, uscita dalla bufera finanziaria che l’ha portata vicina alla chiusura definitiva prima dell’arrivo della nuova proprietà cinese, passa anche dalla sicurezza.

Ne sono convintissimi i dirigenti dell Casa svedese che hanno aderito al progetto EuroFot per analizzare le nuove tecnologie di sicurezza in particolare per la riduzione del rischio in caso di tamponamento.

Ne è emerso che i nuovi modelli della Volvo, grazie a sistemi come Adaptive Cruise Control e Collision Warning, ha il 42% di probabilità in più di evitare un incidente in autostrada. Lo studio si è occupato di valutare sia i sistemi di sicurezza attivi ma anche il possibile gradimento delle nuove tecnologie da parte di chi abbia partecipato ai test e successivamente della penetrazione sul mercato dei sistemi.

Tutte le vetture coinvolte, in particolare Volvo XC70 e V70, sono state dotate di telecamere e sensori che hanno registrato metro per metro di viaggi nei quali sono state impegnate, permettendo di analizzare tutte le situazioni di rischio d’incidente. I sistemi di sicurezza intelligenti testati oltre all’Adaptive Cruise Control (ACC) e al Forward Collision Warning (FCW) erano anche quello per  il Monitoraggio degli Angoli Ciechi della Vettura (BLIS), il Lane Departure Warning (LDW) e il Driver Alert Control (DAC).

Ognuno di loro ha una funzione specifica. Infatti l’Adaptive Cruise Control mantiene una distanza pre-determinata dal veicolo che precede, il Forward Collision Warning avvisa il conducente se vi è un pericolo imminente di collisione con il veicolo che precede mentre i freni vengono precaricati nel caso si renda necessaria una frenata improvvisa. Il Sistema per il Monitoraggio degli Angoli Ciechi della Vettura avverte il conducente della presenza di veicoli negli angoli ciechi su entrambi i lati dell’auto; il Lane Departure Warning avvisa il conducente se l’auto attraversa accidentalmente le linee che delimitano le corsie e infine il Driver Alert Control serve per individuare e segnalare un eventuale stato di stanchezza o distrazione del conducente.

Saranno tutti compresi, sui nuovi modelli Volvo, nei pacchetti Driver Support che comprendono anche i sensori pioggia e specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, al prezzo di base pari a 2.675 euro. Ma sembra valerne la pena, visto che il rapporto conclusivo EuroFot attesta come i  sistemi in questione migliorino la sicurezza del traffico, soprattutto in autostrada. “Il nostro obiettivo – dice  Peter Mertens, Vice President Senior di Volvo –  è di ridurre a zero il numero delle persone ferite o uccise a seguito d’incidente in una nuova Volvo entro il 2020”.

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