Lamborghini Estoque, berlina coupè tutta italiana

Nonostante il periodo non proprio florido bisogna sottolineare che il mercato si sta riprendendo molto bene e che in ogni caso il settore delle auto di lusso e più prestanti ha mantenuto di certo un trend se non buono quantomeno discreto. Qualche giorno fa vi abbiamo infatti parlato delle berline coupè “made in germany” che sostanzialmente rispondono ai nomi di Audi A7 Sportback e Porsche Panamera, ma vi abbiamo sopratutto parlato dell’espansione di questo segmento, con la Seat pronta a creare, sulla base della vettura Audi, la sua Palma e con Aston Martin Rapide e Maserati Quattroporte prontissime a dare battaglia.

McLaren MP4-12C, via libera alla produzione

Via libera dal gruppo bancario HBSC per la McLaren Automotives, la storica e famosa casa ha in progetto la costruzione di una nuovo impianto dove costruire la sua MP4-12C ed il prestito di 40 milioni di sterline, pari a qualcosa come 48.50 milioni di euro, si era reso necessario per portare a termine l’operazione.

Seat, berlina coupè in arrivo

Continua la fortissima sinergia tra spagnoli e tedeschi sui fronti Seat ed Audi, i due marchi come è noto appartengono allo stesso gruppo e molto spesso dai più noti modelli Audi sono stati ricavati dei veicoli che, opportunamente rivisti e corretti, hanno fatto la fortuna della Seat. L’ultimo caso è quello della Exeo, vettura derivata dalla A4 arrivata sul mercato con buon successo qualche tempo fa.

Mercato italiano dell’Auto, forte calo a luglio

Tempi di crisi e gli italiani, prima di partire per le vacanze, stringono ovviamente più che possono la cinghia. I numeri di luglio del settore dell’auto sono semplicemente impietosi, una calo netto ed inevitabile che si spera possa essere superato già a settembre con il ritorno dal mare e poi ancora di più con l’autunno, quando gli incetivi statali (sono ancora attesi quelli sulle auto meno inquinanti per il 2011) scenderanno in campo per aiutare le case automobilistiche a superare anche questo momento.

Mercedes, ecco il Vito E-Cell, veicolo da lavoro elettrico

Dopo le utilitarie elettriche, dopo le berline elettriche, dopo i SUV elettrici, davvero all’appello mancavano solamente i veicoli da lavoro, ma l’elenco deve essere aggiornato perché adesso a rispondere per quest’ultima categoria c’è il Mercedes Vito E-Cell. Il Vito, versione da lavoro, ed il Viano, versione passeggeri, li conosciamo tutti, sono due importanti vetture del settore lavoro di Mercedes, ma dall’ultimo restyling in Vito è uscito con questa nuova e fondamentale novità.

Ecco il nuovo codice della strada

Sono state approvate ieri le nuove norme riguardanti il codice della strada, il Senato della Repubblica ha dato il via libera al nuovo pacchetto sulla sicurezza in strada con 145 voti a favore contro 122 astenuti. La nuova “infornata” di norme prevede un curioso mix tra inasprimenti ed ammorbidimenti, ma andiamo a vedere bene di cosa si tratta.

Dacia, nuova Logan in arrivo

E’ stata la prima berlina low cost ad essere prodotta in Europa, è stata un successo incredibile ed inaspettato che neppure le più audaci previsioni osavano sperare, è stata la vettura che ha fatto conoscere la Dacia a tutta Europa. La Dacia Logan, come dicevo prima berlina low cost del panorama europeo, nasce qualche anno fa dell’impegno della Renault, volta a rilanciare il marchio Dacia facendone in pratica la sua vetrina low cost.

Hyundai batte Toyota, la Corea supera il Giappone

Per moltissimo tempo i costruttori giapponesi sono stati al top per le vendite dei loro modelli nel vecchio continente, o per lo meno tra i costruttori asiatici niente e nessuno ha contrastato la leadership nipponica in questo senso. Per tanti lunghi anni le vetture giapponesi sono state sinonimo di affidabilità e tecnologia, ma da qualche tempo qualcosa è cambiata.

Renault prepara la rinascita di AutoVAZ

La Renault è sempre più lanciata verso il low cost; la casa della losanga ha creato il fenomeno Dacia in Europa, portando sui mercati del vecchio continente delle vetture dai costi molto ridotti ma in ogni caso dal valore tecnico indiscutibile, vetture che hanno avuto un grande successo per il pubblico e che sono state vendute anche oltre le aspettative, come è successo per la Dacia Duster di cui vi abbiamo parlato ieri.

Dacia Duster, un successo inaspettato per il SUV DA 12.000 Euro

In periodo di crisi ci sono storie di successi inaspettati che fanno parlare di se e non devono passare inosservate. La storia della Dacia Duster è una di queste; una macchina nata in sordina che però sta conquistando fette di mercato assolutamente inaspettate e sta letteralmente facendo saltare la catena di montaggio in cui viene assemblata.

Il diesel è ormai superato? La Honda stoppa gli studi

In principio era il diesel, è proprio il caso di affemrarlo, visto che da sempre questo propulsore è stato considerato tra i più piloti ed economici. Il diesel, sopratutto con il nascere delle “ondate ecologiste” è stato oggetto di studi che lo hanno portato a diventare sempre più economico e pulito; prendiamo il caso del MultiJet studiato dalla Fiat, un propulsore diesel efficente, pulito e dinamico, che permette risparmio energetico e di CO2, ma che non inficia minimamente le prestazioni delle vetture.