Preventivi Rc Auto on line, le migliori offerte assicurazioni

Un motore di ricerca per trovare con un clic la polizza più conveniente. Si chiama «preventivatore» unico online ed è il nuovo strumento di scelta messo a disposizione degli assicurati dall’Isvap. Sarà attivo da oggi sul sito www.tuopreventivatore.it, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico.

Inserendo tutti i dati di assicurato e veicolo, si potrà ricevere via mail, ordinati in base alla convenienza economica, i preventivi di tutte le 65 compagnie attive in Italia.

«Da ciò trarranno beneficio la mobilità degli utenti, la trasparenza, la concorrenza e, in prospettiva, i prezzi», ha spiegato il presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, Giancarlo Giannini. Preoccupano, intanto, i nuovi aumenti delle tariffe. Secondo l’Isvap non possono essere la risposta al “rosso” registrato dal comparto nell’ultimo anno e bisogna al contrario intervenire sui costi e sull’efficienza. Di diverso avviso l’Ania: «Alcune compagnie – ha spiegato il presidente, Fabio Cerchiai – hanno annunciato incrementi tariffari, sono correlati all’aumento dei sinistri e all’aumento dei costi». A incidere sul settore delle assicurazioni, la diminuzione della raccolta (-3 per cento) e un risultato tecnico passato da un attivo di 957 milioni nel 2007 a un passivo di 91 milioni.

«Le compagnie devono perseguire come minimo l’equilibrio tecnico con un concorso di azioni, compresa quella dell’aumento del prezzo», ha ribadito l’ad di Generali, Giovanni Perissinotto. L’Isvap, infine, ha varato il nuovo regolamento sulle polizze “index linked”. Tra le principali novità, la disposizione in base alla quale i titoli a copertura delle obbligazioni offerte non possono più rappresentare l’entità di riferimento delle prestazioni, ma esclusivamente la copertura finanziaria della compagnia a fronte degli impegni contrattuali.

Per Adusbef e Federconsumatori, nei primi mesi dell’anno le tariffe sono aumentate del 5%, con punte del 12%. Per Codacons «nessun aumento dei costi delle compagnie può giustificare un incremento del 145% negli ultimi 10 anni».

Fonte: Ultimenotizie.tv

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