Sino a questo momento, parlando di auto ecologiche, abbiamo sempre posto l’accento sul motore, elogiando tutti i motori, a partire da quelli ibridi oppure elettrici, volti ad annullare l’emissione di CO2 nell’aria. Mai però si è messa in discussiona un’altra caratteristica, riguardante i materiali utilizzati per la costruzione della vettura, con particolare rifermimento ai materiali plastici contenuti nell’abitacolo.
La terza serie di Toyota Yaris è pronta al debutto e sarà svelata in anteprima mondiale al Salone internazionale di Ginevra nel marzo 2011, la nuova Yaris ricalca il design e le forme arrotondate della precedente versione ma utilizzerà una meccanica completamente nuova derivata da quella della Toyota iQ.
Aston Martin ha dichiarato ufficialmente che la concept car Cygnet sarà prodotta il prossimo anno grazie ad un accordo stipulato con la giapponese Toyota che fornirà il modello IQ come base per l’elaborazione inglese. La piccola tre metri sportiva sarà equipaggiata con un motore 1.3 da 100 cavalli di origine giapponese.
Quest’anno la Toyota Land Cruiser festeggia i suoi sessanta anni di vita e torna, nella versione Model Year 2011, con una bella sorpresa che farà felici tutti gli amanti di questo genere di vetture ed in particolare gli amanti del potente fuoristrada giapponese prodotto da Toyota.
La Toyota Auris HSD sta per arrivare anche sul mercato italiano e dunque la Toyota sta cominciando a rilasciare informazioni, ovviamente comprensive di listino prezzi, che riguardano la sua vetture ibrida, una delle prime tra l’altro ad arrivare nel nostro paese e pertanto attesa con un certo interesse.
Toyota lancia la sfida alla Citroen C3 Picasso ed alla Opel Meriva, e lo fa proprio in casa dei francesi, a Parigi. Il gruppo nipponico ha infatti annunciato questo pomeriggio le novità che ha intenzione di presentare al prossimo salone che si terrà in terra francese, ed ha annunciato che sarà presente anche la tanto attesa Verso S.
Toyota corre ai ripari, la sua piccola city car, la IQ, destinata nei piani giapponesi a stravolgere il mercato delle piccole utilitarie dando molto filo da torcere perfino alla Smart ForTwo, ha incontrato qualche problemino certamente non previsto e pertanto ha richiesto più lavoro del solito alla casa nipponica che però non si scoraggia, anzi rilancia ed è pronta ad aggiornare in alcuni componeneti la vettura per tentare di renderla ancor più competitiva donandole ciò che le manca.
Dalla Corea del Sud arriva una novità interessante per il prossimo Salone di Parigi di ottobre; la Kia, storica casa costruttrice del paese asiatico, ha infatti presentato un suo ambizioso progetto che la porterà a competere con due vetture che sono allo stato attuale le “giganti” delle piccole utilitarie, la Smart ForTwo e la Toyota IQ. Come sicuramente avrete capito stiamo parlando di una piccola utilitaria da città, che si andrà ad inserire dritta dritta in concorrenza con le vetture sopracitate cercando di scalzare sopratutto la Smart dalla sua posizione dominante.
Buonissime notizie per la Toyota, l’azienda nipponica era stata accusata per l’ormai tristemente famoso “pedale difettoso”, che pare abbia causato diversi incidenti e per questo motivo ha creato guai seri per la Toyota, ivi compreso il ritiro di milioni di veicoli richiamati per effetturare manutenzione, è proprio il caso di dire, straordinaria.
Grande lavoro in casa Toyota dopo due anni davvero disastrosi. La casa nipponica, complici alcune piccole disavventure che ne hanno per certi versi minato la credibilità, ha perso punti sia a livello di immagine che a livello di share di mercato, tanto che addirittura in Europa per la prima volt ada sempre una casa coreana, la Hyundai, ha superato le quote di mercato solitamente appannaggio delle nipponiche.
Per moltissimo tempo i costruttori giapponesi sono stati al top per le vendite dei loro modelli nel vecchio continente, o per lo meno tra i costruttori asiatici niente e nessuno ha contrastato la leadership nipponica in questo senso. Per tanti lunghi anni le vetture giapponesi sono state sinonimo di affidabilità e tecnologia, ma da qualche tempo qualcosa è cambiata.
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del più che probabile accordo tra Tesla Motors e Toyota, che avrebbe presto dotato la casa delle tre ellissi una RAV4 elettrica, ossia per la precisione di uno dei primissimi modelli puliti di SUV, vetture da sempre piuttosto criticate per i loro consumi davvero molto alti.
Una notizia davvero molto interessante è rimbalzata nella giornata di ieri dal Giappone. Una notizia che farà felici tutti i sostenitori della propulsione elettrica perché si parla di un accordo tra due importanti società che provvederà a dare una nuova scossa, è proprio il caso di dirlo, a tutto l’ambiente.
Per ridurre i consumi e per evitare l’immissione di gas nell’atmosfera, la Toyota ha trovato la sua personale e irrinunciabile strategia basata, oramai fin dal 2005, sulla tecnologia a doppia alimentazione applicata al Suv Rx Lexus!
Eh già a quanto pare la casa di produzione sembra aver sposato pienamente tale filosofia produttiva tanto che sembra averne quasi fatto un marchio di fabbrica, e un vero e proprio strumento di marketing a dir poco esclusivo.
La nota associazione ambientalista Legambiente ha stilato la nuova “EcoTopTen” una vera e propria guida volta a supportare gli automobilisti verso la scelta di vetture ecologiche o quantomeno maggiormente attente all’ambiente.