Autovelox e multe non valide

E’ arrivata dal giudice di Pace di Fornovo di Taro, in provincia di Parma, l’ultimissima  sentenza in merito all’autovelox: la multa in questione esposta dalle Forze dell’Ordine tramite autovelox all’automobilista è stata infatti annullata poiché l’apparecchiatura non era indicata in maniera adeguata.

Autovelox cosa c’è da sapere

autoveloxCon la voce autovelox ci si riferisce a dispositivi elettronici di controllo che rilevano il superamento del limite di velocità consentito o imposto dal Codice della Strada. Le apparecchiature possono essere “mobili” con la presenza dell’operatore di polizia, oppure “automatici“, senza la presenza dell’operatore di polizia.

A segnalare gli autovelox ci pensa un Coyote

Da oggi, a segnalare autovelox, tutor e tutti gli altri sistemi di rilevamento della velocità ci penserà… un Coyote.

Non sarà ovviamente necessario tenere in macchina il simpatico animale del deserto per avere le informazioni fondamentali per far alzare il piede dall’acceleratore ed evitare salate multe, stiamo infatti parlando del nuovo localizzatore GPS di Magneti Marelli.

Piano che c’è l’autovelox

Avete mai visto su un autobus un cartello con scritto “controllore a bordo”, oppure vicino a un divieto di sosta un altro con l’avvertimento “vigile urbano in azione il giorno X”? Credo di no ed è facile capirne la ragione. Se così fosse, prenderei solo quei mezzi pubblici dove so che non c’è il controllore o, viceversa, comprerei il biglietto del bus solo quando sarei sicuro di essere controllato.

Autovelox: potranno gestirli solo le Forze di polizia

La gestione delle apparecchiature sarà riservata agli operatori di polizia: le società private non potranno più metterci le mani. E chi rileva la velocità dovrà rendersi ben visibile. Così impone la nuova direttiva del ministro Maroni.

GIRO DI VITE – Una direttiva del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, pone nuovi limiti e regole all’utilizzo degli autovelox da parte delle forze dell’ordine. Una regolamentazione che dovrebbe andare nella direzione di maggiore garanzia per gli automobilisti, per evitare le “trappole” delle pattuglie nascoste o degli autovelox appaltati a ditte private. Vediamo insieme le nuove regole.

Primo: l’utilizzo delle apparecchiature non potrà più essere dato in gestione a società esterne, ma solo dagli operatori delle forze dell’ordine. Non si dovrebbero più presentare i casi di autovelox “taroccati”.