T-red, le multe contestate sono valide

Da oggi le multe a cui molti automobilisti erano soliti fare ricorso sono validissime: T-Red erano stati messi sotto accusa e le multe congelate ma ora è cambiato tutto. Quindi se avete  preso una multa con il T-red e non l’avete pagata preparatevi all’esborso di soldi.

LA NOVITA’ – Risale al 19 ottobre, la sentenza n. 21605 della Corte di Cassazione che ha applicato il decreto legge 151 del 27 giugno 2003.Tale sentenza ha ribadito la validità delle multe fatte con il t-red dicendo che “non è necessria la presenza degli organi di polizia stradale qualora l’accertamento avvenga mediante rilievo con apposita apparecchiature debitamente omologate”. Ecco cosa si legge sulla sentenza della Corte di Cassazione: “I documentatori fotografici delle infrazioni commesse alle intersezioni regolate da semaforo ove omologati ed utilizzati nel rispetto delle prescrizioni riguardanti le modalità di installazione e di ripresa delle infrazioni, sono divenuti idonei a funzionare anche in modalità completamente automatica senza la presenza degli agenti di polizia”.  In queste apparecchiature sono compresi il dispositivo Ftr, introdotto con un decreto del  18 marzo 2004, e il T-Red entrato in uso con il successivo decreto 15 dicembre 2005.

I SEMAFORI INTELLIGENTI – C’è chi considera i t-red semafori intelligenti ma, c’è anche chi li considera dei veri e propri «succhia-sangue». Per esempio il pm Alfredo Robledo ritiene che quell’istante di tempo la luce gialla e quella rossa è il frutto di un elaborato piano: in altre parole, i semafori sarebbero stati “manomessi” per generare multe a volontà arricchire le casse comunali. In sostanza i T-Red sono stati utilizzati da molti comuni in tutta Italia, ad un certo punto però, ne viene contestata l’omologazione, e molte multe vengono congelate. Attualmente il T-Red è legale, legalissimo, ed anche tutte le multe fatte in passato, molte delle quali arriveranno sicuramente in futuro. Le sanzioni arrivano, in totale, a quasi 60 milioni di euro, una cifra che, specialmente in un momento di crisi come questo, rappresenta un contributo preziosissimo per le casse statali. 

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