BMW e SB LiMotive insieme per l’elettrico

Il gruppo BMW ha scelto nella SB LiMotive (join-venture paritaria tra Bosch e Samsung) il proprio partner per le batterie che saranno l’anima e il serbatoio delle vetture elettriche di prossima generazione i cui progetti “i” e Megacity Vehicle sono parte integrante della strategia Number One del Costruttore tedesco. Si tratta di un accordo storico e anche logico visti i rapporti industriali che esistono da sempre tra BMW e Bosch che, in tema di elettrificazione, si è già aggiudicata due altri prestigiosi rapporti di collaborazione per gli ibridi di Porsche e di Peugeot.

La prima vettura a essere coinvolta nella rivoluzione elettrica sarà la Mini E che, in versione sperimentale, monta invece batterie della taiwanese E-One Moli, ma con struttura cilindrica. La SB LiMotive invece, come molti altri, sta sviluppando moduli con struttura laminata che offrono molti vantaggi, in particolare per l’uso in autotrazione. La Mini E sarà prodotta in una piccola serie di 600 unità che saranno date in leasing in USA, Regno Unito e Germania in attesa che inizi la produzione di serie, prevista per la prima metà del prossimo decennio.

Diverso invece il discorso per l’ibrido. I primi due modelli con alimentazione mista benzina-elettrico avranno infatti batterie della JC-S, joint-venture tra Continental e Johnson Controls, poiché si tratta di progetti congiunti con Daimler e General Motors: la BMW Serie 7 ibrida avrà una piccola batteria al litio del tutto simile a quella della Mercedes S400 Hybrid mentre la X6 ibrida ne avrà una a nickel-metal-idrato di dimensioni e capacità decisamente maggiori poiché si tratta di un sistema bi-modale full-hybrid al contrario dell’altra che è un ibrido cosiddetto “mild” e parallelo, ossia con un piccolo motore elettrico di appoggio.

Fonte: Omniauto.it

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *