• Home
  • Info
  • Links
Trasporto auto con bisarca: un servizio utile e anche conveniente
Il noleggio a lungo termine conviene
Altroconsumo, ci apre gli occhi!
Audi A3 Sportback, tedesca e tecnologica!
FCA, quante promozioni sulle auto a novembre
  • ASSICURAZIONI
  • AUTO
  • AUTO A GPL
  • AUTO A METANO
  • AUTO IN ARRIVO
  • MOTORI
  • MOTO E SCOOTER

Il ruolo dei Broker assicurativi nel nostro Paese

25 Gen 2011
Carlet
ASSICURAZIONI

In Italia ci sono due figure principali che si occupano della distribuzione assicurativa, due figure di diversa natura: gli agenti e i broker assicurativi.

I due attori agiscono per mandatari diversi, i primi seguono il volere di una o più imprese assicurative (grazie al Decreto Bersani è stata abolita la clausola di distribuzione esclusiva per gli agenti) e cercano di promuovere i prodotti assicurativi in modo da perseguire gli interessi dell’impresa.

I broker, invece,  operano su incarico dei clienti  e prendono accordi con le imprese assicurative, ma con un’attenzione particolare agli interessi assicurativi del cliente (in questo caso il mandante).

A controllare l’operato dei broker è l’Isvap, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo. Grazie alle molte informazioni che possiede sull’attività dei broker, l’Istituto ha condotto un’indagine sull’evoluzione della distribuzione assicurativa e il ruolo dei broker in Italia. Dall’analisi emergono dei dati molto interessanti che riguardano le prospettive di medio/lungo termine sulla distribuzione e su chi lavora nel settore dell’intermediazione assicurativa.

Principalmente è risultato che nel ramo auto e in quello danni, che detengono rispettivamente il 17% e il 24% del mercato, il canale distributivo predominante rimane quello degli agenti, pur registrando ogni anno una flessione della raccolta (85% nel 2009, 86,4% nel 2008) a favore della nuova figura dei brokers che aumentano le vendite di anno in anno.

I dati della crescita dei broker assicurativi sono una realtà, per avere un ulteriore conferma basta guardare il numero di iscrizioni pervenute al RUI (il registro unico elettronico degli intermediari assicurativi e riassicurativi) in questi anni. A tre anni dalla sua nascita il Rui registra 245.241 intermediari iscritti.

Infine bisogna dire, che le analisi condotte dall’Isvap sulla situazione dei broker è positiva ma non tengono conto dei dati comunicati dall’Aiba (l’Associazione Italiana dei Brokers di Assicurazioni) sulla raccolta dei premi assicurativi. I dati fotografano una situazione ottimale per il ramo danni, in cui i broker sembrano aver raggiunto una quota di mercato pari al 46, 1% e una quota sul totale di mercato pari al 14%.

I dati confermano che la figura del broker si sta espandendo ed è destinata a rappresentare principale intermediario assicurativo, specialmente per il ramo danni e al sempre più apprezzato mondo delle assicurazioni on line.

Condividi la notizia:
  • Facebook
  • Segnalo
  • Wikio IT
  • Diggita
  • del.icio.us
  • Reddit
  • Twitter
  • Upnews
  • email
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • oknotizie
  • PDF
  • technotizie
  • ziczac
assicurazione rc auto, assicurazione.it, tariffe assicurative



Commenti



Articoli collegati

  • Il cliente prima di tuttoIl cliente prima di tutto
  • Tariffe Rc auto: il preventivatore Isvap le farà calare? Tariffe Rc auto: il preventivatore Isvap le farà calare?
  • Leggi e normative: quali sono i principali documenti da portare in auto?Leggi e normative: quali sono i principali documenti da portare in auto?
  • Assicurazioni Online: in italia il canale cresce a stento..perchè?Assicurazioni Online: in italia il canale cresce a stento..perchè?
  • Scopri il prezzo per la tua assicurazione on line con GenialloydScopri il prezzo per la tua assicurazione on line con Genialloyd
About the Author

Facebook