Rialzi del prezzo della benzina

E’ durata appena un giorno la tregua per il prezzo della benzina senza variazioni di prezzo ora riprende ad aumentare sulla rete nazionale e ora arriva sulla soglia di 1,9 euro al litro ,soprattutto nelle regioni del Centro Italia si toccano le punti di 1,910, un livello di poco precedente al record dell’estate scorsa.

Buoni benzina

buoni benzina omaggioIn tempi in cui il prezzo della benzina , giornalmente, sale alle stelle, un qualsiasi risparmio ai distributori viene considerato una manna dal cielo. Se poi questo risparmio si ottiene ricevendo buoni carburante facendo la spesa al supermercato, certamente è un’occasione imperdibile.

Prezzi benzina fuori controllo, problemi per i consumatori

Il prezzo della benzina si alza sempre di più, sembra non ci sia nulla che possa fermare questo continuo rialzo che non trova nessun ostacolo e che in caso continui porterà a ripercussioni inevitabili sui prezzi dei prodotti alimentari andandosi a sommare sulle spese delle famiglie italiane.

Carburante, ancora rialzi

Ancora ritocchi sulla benzina, piccoli dicono loro, pesanti diciamo noi. La gente infatti si trova sempre più invischiata nei conti con il carburante, che ha sfondato abbondantemente e da parecchio tempo quota 1.4 euro al litro. Diesel e beniza indistintamente sono al rialzo, nessun segno di abbassamenti in vista in occasione del Natale, quando molti italiani si sposteranno, come sempre sembra fatto apposta, che dite pensiamo troppo male?

Carburante, previsti rialzi

Un serio rischio di rincari a seguito di un calo dell’offerta potrebbe colpire presto i rifornitori di carburanti anche nella rete italiana. A concorrere al rialzo non la correzione dei prezzi di cui per altro vi ho già parlato la scorsa settimana, e non è neppure legata alle bizze che il dollaro sta facendo in borsa, questa volta le agitazioni e le proteste che stanno minando diversi stati europei sarebbero alla base di quella che, se non scongiurata, potrebbe essere la peggiore serie di rincari da un paio di anni a questa parte.

Carburante, nuova corsa al rialzo

Settimana nera che più nera non si può per gli automobilisti del Bel Paese. La scorsa settimana abbiamo visto come ci siano stati dei cali nei prezzi dei carburanti, ma questi cali sono durati ben poco già da lunedì infatti i prezzi hanno subito altri ritocchi, ma questa volta verso l’alto. I tagli iniziati questo inizio di settimana sono proseguiti anche ieri e nulla toglie che proseguiranno per tutta la settimana.

Benzina in lieve ribasso

Notizie decisamente ottime per tutti gli automobilisti, sempre coinvolti in una lotta con il prezzo del carburante che fa su e giù ben peggio di un ottovolante. Il prezzo della benzina dipende ovviamente da fattori derivanti dall’estrazione del greggio e dal modo con il quale il prodotto finito arriva nelle pompe di benzina, tuttavia sappiamo bene che molti rincari convincono poco, in particolare in Italia molti non sono affatto convinti su quanto le famose “accise” incidano sul prezzo finale del carburante.

La Nissan Leaf è già un successo!

Voci allarmanti arrivano un pò dappertutto ed in molti sulle più disparate riviste di settore continuano a ribadire che presto si raggiungerà il picco del petrolio e che dunque tra non molto potremmo rimanere a piedi. Ebbene questi signori probabilmente non sanno che la Nissan ha già fatto passi enormi per superare la fase dell’alimentazione a benzina.

Caro benzina: sopra quota 1,33 euro

In Italia è ancora “caro benzina”. Dopo l’Agip, oggi hanno aumentato il prezzo della verde la Shell (a 1.334 euro), la Tamoil e Total, con un +0,3 cent a 1,322 euro al litro. Per il gasolio i rialzi sono di 0,9 cent per Tamoil (1,168 euro al litro) e di 0,3 cent per Total (1,167 euro).

Caro-carburanti: prezzo nuovamente alle stelle

Nuova impennata dei prezzi dei carburanti. Per la prima volta dall’inizio dell’anno il petrolio è arrivato a sfiorare la soglia degli 80 dollari al barile e i listini delle principali compagnie petrolifere si sono immediatamente adeguati. L’aumento più consistente è quello dell’Agip, che ha portato il prezzo della verde a 1,313 euro al litro e quello del gasolio a 1,157, con un aumento di ben 2 centesimi rispetto a domenica scorsa.

Pubblicata la Guida annuale 2009 sul risparmio di carburante

La guida, prevista da una direttiva europea, è stata approvata con decreto interministeriale 1° luglio 2009, di concerto con i Ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti. Essa riporta i dati dei consumi nei vari cicli (urbano, extraurbano e misto) e delle emissioni di tutti i modelli di automobile in vendita al 30 aprile 2009, nonché una lista dei modelli che emettono meno anidride carbonica, divisi per alimentazione a benzina o a gasolio.