Italia ed auto ecologiche? Un matrimonio mai nato

Quante sono le auto ecologiche in circolazione in Italia? Su un parco auto di 36.071.883 vetture quelle più “verdi”, ovvero quelle alimentate a metano, Gpl, ibride o elettriche sono solo 1.647.050 che corrisponde al 4,57% del totale. Resistono ancora in maniera predominante le vetture alimentate a benzina (59,94%) e a gasolio (35,50%), almeno secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2008 ed elaborati dall’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile dell’Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici su fonte Aci.

E’ anche vero che grazie agli incentivi governativi per l’acquisto di veicoli meno inquinanti le vendite di auto ecologiche dall’inizio del 2009 hanno avuto un forte incremento ma la comparazione è ancora impietosa. Nella hit parade delle regioni con la maggior percentuale di auto meno inquinanti troviamo al primo posto l’Emilia-Romagna (11,92%), seguita da Marche (11,76%), Veneto (6,70%), Umbria (6,40%) e Abruzzo (5,72%) con il Friuli Venezia Giulia fanalino di coda(1,32%).

Secondo l’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile di Airp: “La presenza ancora limitata di auto ecologiche nel parco circolante del nostro Paese ha un impatto negativo soprattutto sui livelli di inquinamento e comporta dunque l’esigenza di incentivare tutti i possibili consumi automobilistici virtuosi in termini ambientali, come ad esempio il maggior utilizzo dei ‘carburanti gassosi’ per autotrazione, l’adozione di comportamenti di guida eco compatibili, il sistematico controllo dei pneumatici per ridurre i consumi e le emissioni di CO2 ed anche l’impiego di pneumatici ricostruiti, che consentono di ridurre sensibilmente l’esigenza di smaltire pneumatici usati e sono uno dei pochi prodotti ad alta valenza ambientale il cui impiego non è attualmente incentivato”.

Tutte le soluzioni ventilate dall’Airp apporterebbero benefici paragonabili per importanza al rinnovo del parco circolante. Grazie ai nuovi modelli maggiormente ecocompatibili, secondo l’Unrae, solo nei primi sei mesi del 2009, l’emissione media di CO2 di una nuova auto immessa sul nostro mercato è scesa di ben 6,3 punti, passando da 145 g/km di gennaio-giugno 2008 ai 138,7 g/km dei primi sei mesi del 2009. Considerando che in circolazione ci sono oltre 15 milioni di vetture immatricolate prima del 31/12/1999 tra benzina e gasolio, i livelli di CO2 potrebbero abbassarsi ancora notevolmente accelerando il ricambio. Al tempo stesso è possibile fornire il proprio contributo alla riduzione delle emissioni inquinanti adottando uno stile e una condotta di guida più consapevoli.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *