Quella che arriva dagli Stati Uniti è una notizia importantissima, una di quelle notizie sicuramente destinate a lasciare un segno tangibile del suo passaggio nella storia.
Una stretta di mano a trattative preliminari concluse e l’accordo tra Daimler e Renault-Nissan pare andare definitivamente in porto. In realtà il vincolo finale di questo accordo, di cui ormai si parla da diversi mesi, non è ancora stato siglato, tuttavia la stretta di mano tra Zetsche (Daimler) e Ghosn (Renalut-Nissan) sembra essere il suggello ideale in attesa che l’assemblea degli azionisti del gruppo Daimler dia il semaforo verde.
In questi giorni Mercedes ha presentato la SLS AMG GT3, versione estrema da competizione della tradizionale SLS AMG destinata a gareggiare nella categoria GT3 della FIA. Mercedes in questo modo entra in un nuovo segmento del settore auto da competizione, infatti quest’auto è destinata ai clienti sportivi.
La Mercerdes per invertire il trend negativo delle vendite nell’ultimo periodo ha deciso di intraprendere diverse provvedimenti tra questi troviamo il restyling della Classe R che farà il suo debutto al Salone di New York (2-11 aprile) così dopo 5 anni dalla sua prima presentazione nel medesimo salone si presenta con un aggiornamento al design estetico e una gamma motori rinnovata.
In un periodo dove solitamente le notizie non sono positive, con impianti che chiudono, produzioni ridotte ed operai mandati a casa, è davvero un piacere riportare notizie positive come quelle che arrivano dal fronte Think.
Sarà la crisi o sarà che il mercato non supporta più solamente auto enormi e grossi SUV, i quali fuori dalle città fanno sentire la voce grossa, ma che all’interno dei centri urbani rimangono praticamente intrappolati e sono, francamente, quasi impossibili da posteggiare. Oppure sarà solamente la voglia di competere contro la storica rivale BMW, fatto sta che la Mercedes pare abbia in cantiere un progetto che andrà ad inserirsi nel segmento A.
La nuova Fiat 500 che debuttò tre anni fa precisamente nel luglio 2007 ha già prodotto 500.000 unità, il mezzo milione di vetture prodotte in questi anni hanno dato la possibilità alla casa torinese di riacquistare prestigio e consenso tra l’utenza.