Volvo dichiara guerra agli incidenti mortali!

Tra le case automobilistiche che possono vantare una grandissima tradizione in fatto di sicurezza c’è sicuramente ai primi posti la svedese Volvo. La casa nordica, possiamo dirlo, è forse al primo posto per quel che riguarda la sicurezza, e nonostante il recente passaggio in mano cinese nessuno stravolgimento è stato fatto e negli stabilimenti svedesi del gruppo si continua a lavorare duro, durissimo, in questa ottica.

Sicurezza stradale e nuove tecnologie: il nuovo sodalizio del futuro!

Comprare auto di ultima generazione, aiuterebbe a diminuire l’increscioso incremento di incidenti stradali e sinistri?

Secondo FederAuto si! Difatti come dichiarato (seppure non propri in maniera diretta e palese,) sembra che l’acquisto di automobili nuove possa contribuire in maniera massiccia alla riduzione di costi e spese sociali derivanti dagli incidenti stradali.

Arriva in commercio una nuova giacca da moto dotata di Airbag!

“La sicurezza prima di tutto” un vero e proprio motto, soprattutto se si tratta di moto e scooter per antonomasia fonte di pericoli e rischi dato lo scarso sistema di protezioni, eppure il mondo della tecnologia sembra riservare nuove e costanti sorprese volte a rendere ancora più sicuro l’utilizzo di mezzi a due ruote.

Un airbag da portare sempre a spasso assicurandosi una protezione costante? Ora è possibile grazie alla nuova giacca con l’airbag ancora più maneggevole e leggera.

Nuovi pericoli digitali per le auto di ultima generazione!

A volte la fantascienza si rivela essere quanto più vicina e imminente possibile, a dimostrarlo ancora una volta una curiosa ricerca condotta da alcuni scienziati che, sperimentando alcuni circuiti elettronici da inserire a bordo delle vetture, hanno scoperto che in via del rutto teorica, è possibile violare il sistema auto-motive dei veicoli.

È noto oramai che il mondo di internet nasconde rischi e pericoli che vanno dal furto di identità a spie e cyber-criminali, ma sembra che l’ultima frontiera del pericolo digitale colpisce perfino le auto!

Microcar: il Codacons propone le patenti a sedici anni

Una proposta che potrebbe rivoluzionare il sistema di pensare degli automobilisti italiani, sopratutto di quelli più giovani, che, se dovesse passare la proposta, saranno ancora più giovani! Il gioco di parole serve ad introdurre l’idea partorita dal Codacons, che vorrebbe abbassare a sedici anni l’eta minima per poter sostenere l’esame per la patente, e poter così guidare una autovettura.

Toyota: ancora problemi per la casa giapponese!

Cosa succede a Toyota? La casa nipponica è sempre stata une delle più affidabili e rinomate case produttrici di tutto il mondo, ma in questi ultimi anni è incappata in alcune scelte poco felici ed ha messo in produzione modelli alquanto difettosi. Ricorderete senz’altro il recente problema rilevato sulle macchine Toyota, che ha causato il ritiro di numerosi modelli, ebbene pare che la casa delle tre ellissi ci sia ricascata di nuovo.

Controlli tecnici: lo strano caso della 500 in Belgio

La notizia viene sparata in copertina su una rivista belga (nell’immagine a fianco): la 500 non è sicura. Strano, viste le cinque stelle nei crash EuroNCAP e i giudizi lusinghieri di tenuta e stabilità nelle prove su strada ottenuti un po’ ovunque dalla piccola Fiat. Leggendo l’articolo, si capisce qual è il problema: molte 500 non superano il “controllo tecnico” (la nostra revisione) che in Belgio va fatto non solo dopo i primi quattro anni (e poi ogni anno), ma anche quando si vende l’auto.

Più sicurezza in autostrada

Garantire sempre più sicurezza sui 5.700 chilometri di autostrade italiane in concessione dove solo nel 2008 sono transitati 83 miliardi di veicoli. E’ con questo obiettivo che ieri a Mantova il capo della Polizia Antonio Manganelli e il presidente dell’Aiscat (l’associazione che riunisce le società concessionarie di autostrade e trafori) Fabrizio Palenzona hanno firmato una dichiarazione d’intenti che rinnova il controllo continuo, 24 ore su 24, degli uomini della polizia stradale sulla rete autostradale in concessione; ma anche il lavoro delle pattuglie di “pronto impiego” da utilizzare ad integrazione di quelle in servizio nei periodi dell’anno più trafficati.

Un futuro senza incidenti stradali

Si può costruire un futuro senza incidenti stradali? E’ a questa domanda che si sta cercando di rispondere con un ambizioso progetto chiamato Ko-FAS (sicurezza integrata tra i veicoli) lanciato dal Ministero Federale dell’Economia e della Tecnologia tedesco, in collaborazione con il Gruppo BMW e altri 19 partner tra cui costruttori, fornitori, università e centri di ricerca.

Le auto dei giovani sono troppo vecchie

L’età fa la differenza. Ed è così che i giovani tra 18 e i 24 anni sono i patentati più a rischio di incidente perché hanno poca esperienza e le auto con parecchi chilometri sono meno affidabili perché spesso sono piene di anomalie tecniche. Due fatti “scontati” e facili da immaginare, ma preoccupanti se messi insieme, dato che proprio le auto più anziane sono quelle che molto spesso vengono affidate dai genitori ai figli inesperti e questa tendenza – italiana ma anche europea – aumenta il pericolo sulle strade.