Citroen C-Crosser: comoda ed efficiente

La Citroen C-Crosser è una vettura familiare, caratterizzata da spazi interni ampi e dalla capacità di sapersi adattare a più terreni. Questa vettura, di fatto il primo suv Citroen, è stata rivista dalla precedente versione lanciata nel 2007, con la correzione di alcuni dettagli che la fanno diventare molto più piacevole alla guida.

I posti a disposizione sono cinque ma possono diventare sette grazie a una piccola panca estraibile nel baule, che risulta pero essere ristretta, in quanto non assicura una seduta comoda per gli adulti (lo spazio a disposizione del bagagliaio una volta estratto il piano si riduce a 185 litri).

La trazione è anteriore ma può essere inserita quella integrale tramite la funzione ”lock”, che ripartisce la trazione al 50%. Le performance su fuoristrada non sono delle migliori. La C-Crosser è sprovvista di ridotte e l’esigua altezza da terra sconsigliano l’avventurarsi su terreno impegnativi. Sull’asfalto, invece, l’auto della casa francese da il suo meglio, grazie a un motore molto silenzioso e a un nuovo cambio automatico robotizzato a sei marce con doppia frizione, che assicura fluidità e rapidità  nell’inserimento delle marce.

La C-Crosser è dotata di un 2.2 diesel biturbo da 156 cv, con consumi medi dichiarati dalla casa pari a 13,7 km/litro. Velocità massima fatta registrare di 198 km/h con un’acccelerazione 0-100 in 11,1 secondi. Il peso del suv è di 1700 kg. Le dimensioni: lunghezza 4,64m, larghezza 1,81 m, altezza con barre al tetto 1,73 m.

Il prezzo della vettura risulta essere tra i più bassi della categoria: 32.000 euro, ma che può lievitare fino a 38.000 euro se si sceglie il modello con tutti gli accesori.

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