Peugeot 3008: il Grip Control alla prova

Non ha la trazione integrale e non è un SUV, ma allo stesso tempo la sua altezza da terra maggiorata ed i paraurti muscolosi non la fanno sembrare nemmeno una semplice multispazio. E allora in Peugeot l’hanno giustamente definita un Crossover, ovvero un incrocio di generi. In altre parole, la nuova 3008 è una di quelle auto che vuole accontentare un po’ tutti: quelli che necessitano di un’auto confortevole e spaziosa, ma comunque in grado di assicurare consumi contenuti per fare tanti chilometri; e ancora, coloro che vogliono un’auto versatile su strada, in grado di affrontare in sicurezza qualche percorso sterrato e più in generale terreni a scarsa aderenza, come fondi innevati o fangosi. Ed è proprio su quest’ultima “capacità dichiarata” della 3008 che ci siamo voluti concentrare per capire quanto ci si può spingere in fuoristrada con un’auto a trazione anteriore…

QUESTIONE DI GRIP (CONTROL)
La 3008 non è un 4×4. Peugeot lo ha chiarito sin da subito, il che non significa mettere le mani avanti. Anzi, per gli ingegneri francesi il tema della trazione ha rappresentato, a maggior ragione, una sfida tecnica orientata a confererire ad un’auto “tutt’avanti” una marcia in più. E allora si sono inventati il “Grip Control” che, aldilà della denominazione pensata per far colpo su clienti, rappresenta un escamotage per aumentare la capacità stradali dell’auto. In estrema sintesi si tratta di un sistema di controllo di trazione avanzato che lavorando in tandem con una gommatura Mud & Snow (fango e neve) firmata Michelin è in grado di elevare sensibilmente la motricità del veicolo.
Sviluppato in collaborazione con Bosch e integrato nella centralina dell’ESC (in controllo della stabilità), il Grip Control basa la propria logica di intervento su 5 diverse modalità di funzionamento, selezionabili manualmente dal guidatore tramite un comando posto sulla consolle centrale, dietro alla leva del cambio. La prima modalità – quella sempre inserita all’avviamento della vettura – si chiama ESP Standard ed è pensata per viaggiare in condizioni di aderenza ordinaria, quelle solitamente incontrate sulla strada. Il settaggio “Neve” è utile invece per la fase più critica della partenza sul ghiaccio o sulla neve non battuta: una volta che la vettura è in trazione e prende velocità il sistema si riporta automaticamente in modalità Standard oltre i 50 km/h. La funzione “Fango” è ancora pensata per la fase della partenza e si incarica di distribuire la coppia motrice alla ruota anteriore che ha maggiore aderenza (fino al 100%), lasciando all’altra la possibilità di pattinare e liberare così i tasselli dal fango; in fase di progressione il sistema gestisce il pattinamento e rimane attivo fino agli 80 km/h. Spostando il selettore su “Sabbia” si ha a disposizione un maggiore pattinamento contemporaneo delle due ruote motrici, per far avanzare il veicolo e ridurre il rischio di insabbiamento, fino ai 120 km/h. Per chi vuole invece gestire in assoluta autonomia il comportamento dinamico della 3008 è sempre possibile disattivare ESP e Grip Control con la modalità ESP Off, fino al limite di 50 km/h.

AL VOLANTE
Parliamoci chiaro: se già gli utilizzatori di un SUV che osano sporcare le ruote della propria auto in fuoristrada si contano sulle dita di un mano, quelli di un crossover sono decisamente improbabili. Con la 3008 dotata di Grip Control Peugeot ha voluto comunque proporre una vettura un passo avanti rispetto alle concorrenti a trazione anteriore che sempre più spesso di limitano a “darsi arie da fuoristrada” solo esteticamente. Ma quanto è “inarrestabile” la 3008? Per verificare le capacità del crossover francese, abbiamo accolto l’invito di Peugeot di mettere alla frusta la vettura su un percorsi fuoristradistici preparati in Val d’Orcia (Toscana) che riproducevano condizioni per molti versi estreme, dalla sabbia, a guadi artificiali e relativo fango, oltre a tanti chilometri di sterrato che hanno messo in luce sia le differenze che l’efficacia delle varie regolazioni del sistema Grip Control. Quest’ultimo si è rivelato innanzitutto facile da usare e per quanto non sia paragonabile con le performance di una moderna trazione integrale, ha incrementato sensibilmente il limite di trazione della vettura, molto al di sopra del “fabbisogno quotidiano” del guidatore moderno.
Nella guida su sterrato battuto la 3008 si comporta come una normale crossover e qui si apprezza la giusta taratura delle sospensioni che assorbono bene buche e sassi senza diventare troppo soft, mentre l’elettronica in modalità “ESP Standard” vigila costantemente sulla dinamica di guida, correggendo prontamente eccessivi sottosterzi o sovrasterzi derivati da erronea velocità o dall’utilizzo troppo brusco dello sterzo. Non avendo avuto la possibilità di provare la 3008 sulla neve (ma vi assicuriamo che lo faremo presto!), le differenze più accentuate sono emerse dalle regolazioni “Fango” e “Sabbia” del Grip Control. L’habitat ideale per verificarle ci è stato offerto da un piccolo guado artificiale seguito da un breve tratto fangoso, a sua volta confinante con una lieve pendenza sabbiosa. Impostato il Grip Control in modalità “Fango”, una volta usciti dall’acqua ci limitiamo a dare la giusta quantità di gas e il resto è totalmente automatico: le due ruote anteriori hanno differente motricità ed è avvertibile come, a seconda dell’aderenza, la destra piuttosto che la sinistra girino in maniera non simultanea per ottimizzare il poco grip a disposizione. La differenza di setting si nota se, proseguendo, lasciamo la modalità Fango sulla sabbia: in questo caso si avverte una maggiore fatica e la necessità delle ruote di girare in coppia con più rapidità. Impostando il Grip Control su “Sabbia” si ottiene questa possibilità e la vettura, semplicemente dando gas e lavorando un minimo di sterzo, riprende la marcia portandoci sulla strada battuta.
Le varie funzionalità “ESP Standard, ESP OFF, Sabbia, Fango e Neve” devono esser scelte manualmente dal guidatore e questo consente al sistema di esprimersi al meglio fornendo l’aderenza ottimale fin dal primo metro percorso. Fondamentale è in tal senso il supporto dei pneumatici di tipo “Mud & Snow” Michelin di misura 215/60 R16 che, se da un lato non appagano l’occhio (cerchio e gomma sono esteticamente sottodimensionati rispetto ai volumi della 3008), garantiscono una buona aderenza anche in condizioni critiche e un buon comfort di marcia grazie alla spalla alta che filtra meglio le asperità del terreno.

TECNOLOGIA AL GIUSTO PREZZO
Il fatto che sia il guidatore stesso a “consigliare” alla propria auto come comportarsi in termini di motricità semplifica molto le cose tecnicamente ed è vantaggioso economicamente. Il Grip Control è disponibile come optional a partire dalla versione Tecno e, a seconda dell’allestimento, ha un costo variabile tra 200 e 400 euro.

Fonte: Omniauto.it

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