Volvo, rivoluzione cinese: motori ecologici e nuovo stile

Passata sotto il controllo della cinese Geely, Volvo si prepara per quello che potrebbe essere uno storico salto di qualità: l’intenzione dei nuovi proprietari, infatti, è quella di potare la casa ad una fascia più elevata per quel che riguarda il posizionamento sui mercati internazionali.

OBIETTIVO PREMIUM- Il progetto Volvo prevede di portare il marchio ad un posizionamento sui mercati internazionali che sia pienamente premium e non near-premium, come  è la collocazione attuale secondo gli addetti ai lavori. Per posizionare il brand alla stessa altezza di Audi, BMW e Mercedes, la nuova proprietà cinese ha intenzione di compiere due, importanti passi: investire su motori ecologici e creare un linguaggio stilistico identitario, in grado di dare un volto preciso al marchio.

NUOVA PIATTAFORMA – Il primo passo in questa direzione è la nuova piattaforma, denominata SPA, che arriverà nel 2014 da Göteborg , e sarà destinata ai modelli di taglia media e grande. Nata sotto l’egida di tecnologie e materiali in grado di contenerne il peso, la SPA sarà la casa di una nuova generazione di motori quattro cilindri turbo di cubatura inferiore rispetto agli attuali e, aspetto importante, pronti per essere inseriti in meccaniche ibride. Queste nuove unità sanciranno il definitivo addio ai propulsori a cinque e sei cilindri in linea che sono le principali soluzioni attualmente fornite da Volvo. Rappresenterà inoltre la base per la nascita di una nuova strada stilistica.

DICHIARAZIONI – Il numero uno di Volvo Stefan Jacoby, dichiara in un’intervista rilasciata ad AutoWeek : “Il lusso non sarà più direttamente proporzionale al frazionamento dei motori. L’epoca in cui si contavano i cilindri è finita”. Richard Monturo, responsabile marketing , spiega: “Saremo indubbiamente un costruttore premium globale. I clienti hanno mostrato di esserer disposti a pagare di più le nostre auto, e se il mercato ci sosterrà, noi riposizioneremo il brand più in alto. Molti nostri clienti sono più che benestanti ma scelgono una forma di lusso più discreto”. Il design director Chris Benjamin ha affermato: “Stiamo esplorando tutte le strade possibili: l’architettura SPA ci permetterà di creare carrozzerie con proporzioni più snelle. Il nostro focus non è sulla creazione di un prodotto che sia semplicemente da usare, quanto piuttosto su un qualcosa da mettere al centro di un’esperienza globale.

1 Comment

  1. renata O

    I cinesi oramai stanno comprando tutto e tutti !

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