Nuova Citroen C3

Citroen C3 atto secondo. La nuova generazione dell’utilitaria del “double chevron” si presenta sul nostro mercato totalmente rinnovata, con un design sempre compatto e ispirato ai più recenti stilemi del marchio, ovvero alla DS Inside Concept, alla C4 Picasso e in parte alla C1 restyling.

NUOVE ROTONDITÀ
Il frontale della nuova C3 riprende le forme moderne e arrotondate della grande calandra trapezoidale. Sparisce invece la mascherina fra i fanali anteriori, sostituita dal nuovo grande logo Citroen. L’impressione di compattezza e di “auto importante” è sottolineata dalle dimensioni aumentate sia in lunghezza che in larghezza (rispettivamente di 8 e 4 centimetri), dall’andamento della linea di cintura modificato ed evidenziato dalla modanatura cromata e dalla fanaleria posteriore a forma di boomerang. Tutto sulla nuova C3 fa pensare ad una decisa virata modernista del design, delicato equilibrio di nuove rotondità e taglienti dettagli costruttivi.

INTERNI PIU’ SPAZIOSI
All’interno spiccano finiture che puntano al segmento premium, sulla scia di quanto fatto sulla DS3, proponendo materiali di qualità superiore, rivestimento goffrato per il cruscotto, numerosi dettagli cromati e un nuovo pannello strumenti che combina due quadranti analogici e un quadrante digitale a LED. Con una lunghezza totale di 3,94 m, larghezza di 1,73 m e 1,52 m di
altezza, la nuova C3 garantisce ai passeggeri una maggiore abitabilità (+8 cm per le gambe anteriori), grazie anche a una serie di accorgimenti progettuali che sfruttano al meglio lo spazio a bordo: il nuovo cassetto portaoggetti lascia al passeggero anteriore la possibilità di spostarsi in avanti di 8 cm rispetto al conducente, gli schienali dei sedili a ingombro ridotto liberano 3 cm per le gambe dei passeggeri posteriori e la seduta rialzata lasciano spazio ai piedi di chi siede dietro. Il bagagliaio mantiene la sua capacità di 300 litri (il più grande della categoria), ora con una soglia di carico più bassa, una maggiore larghezza (104 cm) e la possibilità di ripiegare i sedili posteriori frazionabili con una sola mano.

PARABREZZA GIGANTE PER LA “VISIODRIVE”
Grazie alle nuove misure del corpo vettura, l’abitacolo ha guadagnato qualcosa in termini di abitabilità. Così come all’esterno, sono numerosi i dettagli cromati funzionali ad elevare l’immagine e la qualità percepita della nuova C3, e l’abitacolo sfoggia un cruscotto caratterizzato da una fascia trasversale in grigio satin o in alluminio spazzolato lucido, oltre a varie finiture. La nuova C3 sorprende per un accessorio “chicca”, il parabrezza esteso Zenith (offerto a 400 euro sulla base, ma di serie a partire dall’allestimento Perfect) che si prolunga fin sopra la testa dei passeggeri anteriori, offrendo una luminosità e una vista panoramica durante il viaggio che si erano fino ad ora viste su monovolume o crossover di fascia superiore. Questa caratteristica unica che le vale l’appellativo di “Visiodrive aumenta il campo visivo verticale dei passeggeri anteriori di 80° e, assieme ai montanti più sottili, promette di regalare viaggi in cui la sensazione di essere immersi nel paesaggio, un tutt’uno con l’ambiente esterno, è netta. La parte di vetro piazzata sopra i passeggeri anteriori ha una finitura oscurante che protegge dai raggi del sole e che digrada verso la perfetta trasparenza là dove gli occhi devono controllare la strada.

PIÙ AERODINAMICA, PIU’ ECOLOGICA
Il peso della nuova C3 è stato mantenuto a livello della precedente generazione, fattore che combinato ad un affinamento dell’aerodinamica (Cx 0,30) contribuisce a ottimizzare i consumi e le emissioni di CO2. In tal senso, già dal lancio del commerciale sarà disponibile un’interessante motorizzazione diesel 1,6 litri con emissioni di 99 g/km di CO2 (1.6 HDi 16v 90 CV FAP), oltre a una versione con doppia alimentazione Benzina/GPL 1.4 75 CV BI ENERGY G. Gli altri propulsori sono i quattro cilindri a benzina di 1,1 litri (60 CV), le due versioni del 1.4 (75 CV e 95 CV), il 1.6 VTi da 120 CV, i diesel HDi 1.4 70 CV, 1.6 90 CV (gli unici Euro 4) e 1.6 110 CV FAP. A livello di emissioni di CO2, la francese si mantiene sotto i 118 g/km nelle motorizzazioni a gasolio, mentre per quelle a benzina i valori oscillano fra i 134 e i 160 g/km.
Per il 2011 è previsto l’arrivo dei nuovi motori diesel con sistema Stop&Start di seconda generazione che, associati a cambi manuali pilotati a 5 e 6 rapporti, faranno scendere ulteriormente i valori di anidride carbonica a quota 95 e 90 g/km. Anche i nuovi motori benzina a 3 cilindri avranno emissioni inferiori a 100 g/km di CO2.
Il comportamento su strada è stato uno degli elementi rivisti dal progetto nuova C3, votato all’ottenimento di una dinamica sicura e di facile controllo. Il nuovo retrotreno a traversa deformabile si abbina allo pseudo-McPherson anteriore, sempre in unione con ESC, ABS, ripartitore elettronico di frenata (REF) e aiuto alla frenata d’emergenza (AFU). Il diametro delle ruote va da 15 a 17 pollici a seconda delle versioni. Parlando di ESC (ESP) invece, stupisce sapere che non è di serie su tutte le versioni, un dettaglio che ha penalizzato la nuova C3 nella valutazione EuroNCAP; infatti, nonostante l’utilitaria francese abbia ottenuto 5 Stelle praticamente in tutte le categorie, a causa del controllo della stabilità non sempre di serie il giudizio finale è di “solo” 4 Stelle.

IN SICUREZZA FRA MUSICA E PROFUMI
Oltre ai 5 posti ditati di cinture con avvolgitore e 3 punti di fissaggio, la nuova C3 prevede anche la presenza di due attacchi Isofix nei sedili posteriori laterali e, dal secondo livello di finitura, 6 airbag di serie e limitatore/regolatore di velocità. Un lavoro notevole è stato fatto per ridurre la rumorosità e le vibrazioni, con l’aggiunta di elementi insonorizzanti nel vano motore, nel sottoscocca e l’adozione di guarnizioni maggiorate alle portiere. L’ambiente interno è reso poi più accogliente da una luce notturna soffusa che viene dalla console centrale e dagli appoggiapiedi anteriori. Fra gli altri equipaggiamenti di bordo pensati per coccolare i passeggeri si segnala il diffusore integrato di fragranze e una serie di dispositivi audio-multimediali dell’ultima generazione. Il Connecting Box con presa USB, iPod, vivavoce Bluetooth si accompagna al sistema audio MP3, alla navigazione MyWay e, a richiesta, con l’inedito impianto audio “Hifi System” che può trasformare la piccola francese in una sala concerti.

PREZZI E VERSIONI
Come per la serie precedente i livelli di allestimento sono tre, denominati Ideal, Perfect ed Exclusive Style. Il modello d’attacco della gamma è la 1.1 da 60 CV che nella versione Ideal costa 12.000 euro, seguita dalla 1.4 75 CV da 12.400 euro. La 1.4 da 95 CV e la 1.6 120 CV partono rispettivamente da 14.350 e 14.950 euro. Per passare dall’allestimento Ideal al Perfect occorrono 1.350 euro, mentre dalla Perfect alla Exclusive Style il salto è di altri 1.450 euro. Per le diesel la scelta varia fra i 13.750 euro della 1.4 HDi, i 15.900 della 1.6 HDi 90 CV, i 16.600 della FAP “99 g/km” e i 18.450 euro della 110 CV.

Fonte: Omniauto.it

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