Fiat, nuovi TwinAir per battere la concorrenza

Il rilancio del Gruppo Fiat-Chrysler passa soprattutto dalla tecnologia con la quale equipaggerà le sue vetture e che dovrà essere gioco forza competitiva rispetto a quella delle dirette concorrenti. Ecco perché arriva la nuova evoluzione per la gamma di motori Twin Air.

Si tratta di quattro propulsori che rappresentano un’ulteriore evoluzione nella ricerca di modelli ad impatto zero e che Fiat ha appena presentato con un video esaustivo in attesa di lanciarli sulle proprie vetture. Potenze che partono da 65 cavalli e possono arrivare fino a 105 comprendendo anche la versione Bi-Fuel da 80 cavalli per raggiungere prestazioni mai ottenute prima.

Tra la novità che presenta questa ulteriore evoluzione del Twin Air c’è la una diversa modulazione del controllo dell’aria che si aggiunge al sistema Multiair 2 contribuendo ad aumentare l’efficienza oltre che il piacere di guida. Ma i nuovi motori saranno soprattutto ridotti nelle dimensioni arrivando comunque a raggiungere, a parità di prestazione rispetto alle versioni precedenti, una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 pari al 30% che salgono ulteriormente nella versione del motore a metano.

Inoltre nelle versioni turbo le prestazioni sono migliori rispetto ai motori aspirati anche di cilindrata superiore e a ridurne i consumi contribuiscono anche il sistema Start&Stop, o Smart alternator, la pompa dell’olio a cilindrata variabile e il termostato a controllo elettronico mentre l’utilizzo di soli  due cilindri riduce l’attrito allungando al contempo la vita del motore stesso. E questa nuova generazione sembra adattarsi perfettamente ad essere accoppiata con motori elettrici, proponendo così interessanti sviluppi  per future soluzioni ibride.

Un motore che sarà disponibile ad esempio sulla nuova Fiat Panda Trekking nella sua versione 0.9 TwinAir Turbo da 85 cavalli, abbinati a cambio meccanico a 5 marce, ma anche di serie al dispositivo Traction+, ossia l’innovativo sistema di controllo della trazione che serve per incrementare la motricità del veicolo su terreni difficili e con scarsa aderenza.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *