Quello di Smart continua a confermarsi un fenomeno inarrestabile e così la citycar per eccellenza rinnova anche la gamma della sua Forfour, ossia la versione a quattro porte e due posti che si presenta tutta nuova.
In parte la si può accomunare alla consorella Renault Twingo alla quale l’accomunano il motore in posizione posteriore che ha permesso di ampliare lo spazio nel bagagliaio (che va da un minimo di 185 ad un massimo di 975 litri) pur mantenendo dimensioni ridotte e il propulsore più prestante, ossia il 3 cilindri 0.9 turbo da 90 cavalli.
Novità in arrivo anche per la Fortwo che rimane lunga 269 centimetri ma è diventata decisamente più maneggevole. Diverse le innovazioni sulla gamma a partire dall’introduzione dello Start/stop su tutte le motorizzazioni, ma soprattutto dai nuovi cambi: uno manuale a 5 marce e uno a doppia frizione a 6 rapporti battezzato Twinamic che rappresenta un inedito per la categoria. Sparisce invece il diesel, alternativa che alla fine non conveniva neppure molto alla luce degli ottimi rapporti chilometri/consumi dei motori benzina.
Molta attenzione è stata data alla sicurezza che ricorda da vicino le più grandi Mercedes: le nuove Smart infatti montano già di serie il sistema di assistenza al vento laterale che in caso di inizio di sbandata si attiva a partire dagli 80 km orari, procedendo a un intervento di frenata selettivo. Tra gli optional invece l’avvertimento della distanza dal veicolo che precede e quello di uscita involontaria dalla linea di carreggiata. E se non bastasse, anche la forte integrazione con gli smartphone di ultima generazione che possono essere ricaricati in un apposito alloggio al centro della plancia di comando.
La gamma presenta cinque versioni differenti, denominate Youngster (dedicata ai patentati più giovani), Passion, Prime, Proxy, oltre all’allestimento di lancio Sport edition #1 caratterizzato da esclusivi elementi di design. Arriveranno in Italia già a novembre con la Fortwo appena sotto i 12.000 euro e la Forfour attorno ai 13.000.
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