Non solo la Smart ma ora anche la Mini sta preparando il terreno per ampliare notevolmente la propria gamma di vetture, cercando di attirare verso il brand sempre più automobilisti. Come abbiamo visto ieri Smart ha intenzione di proporre, oltre alla ForTwo, anche una rinnovata ForFour ed un modello di scooter elettrico assolutamente inedito.
La scelta di Smart è stata spiegata con il suo “progetto di mobilità”, il brand è nato per dare alle grandi città vetture poco inquinanti e non molto grandi che possano destreggiarsi nel traffico e dunque, hanno spiegatole alte sfere Smart, era naturale un allargamento del genere. Diversamente la Mini si è sempre fregiata di una eleganza di uno stile molto british, vendendo, sopratutto in questi ultimi anni, più che una vettura piccola e comoda, una vera e propria icona.
Ora la Mini, dopo aver lavorato su progetti alternativi come la Countryman o il piccolo SUV derivato, stanno tentando di svarcare nel mercato delle auto economiche. Al prossimo Salone di Ginevra sbarcherà infatti la Mini Minor, una versione della Mini lunga appena 3.70 metri che permetterà di viaggiare a solo due passeggeri, esattamente come ora fa la Smart. La Mini Minor si inserisce nel progetto MegaCity della BMW e dunque non è da escludersi l’arrivo sul mercato di una vettura non a benzina ma elettrica, o comunque una versione della Mini Minor elettrica.
Il prototipo di Ginevrà avrà il duplice scopo di testare il gradimento del pubblico verso una soluzione Mini di questo genere, ma al contempo, poiché anticiperà il design della nuova generazione di Mini, sarà un banco di prova ben più ampio.
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