La Mini Coupè ridisegna i suoi spazi

La nuova Mini Coupé ormai ha pochi segreti. Al pubblico sarà presentata ufficialmente tra un paio di settimane al Salone di Francoforte, ma la Casa ha ormai svelato tutte le novità della compatta che alla sua quinta generazione si annuncia come protagonista attesa nel suo segmento.

Un carattere sportivo smaccato e un nuovo concetto di agilità, per una due posti che allarga i suoi confini con un bagagliaio molto più ampio, portato a 280 litri, e un’adattabilità perfetta al traffico cittadino. Profilo abbassato, così come il tettuccio con ampie superfici vetrate che è stato verniciato in tinte di contrasto.

La nuova Mini ricalca praticamente alla pari la Cooper Coupè (soli 6 millimetri in più), così come resta uguale il passo mentre come detto si abbassa. Negli interni tutto è ottimizzato per un maggiore comfort di guidatore e passeggero, così come sono stati ridisegnati gli spazi anche dei vani portaoggetti. E l’equipaggiamento di serie è in linea con la volontà di primeggiare nel comparto: specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente, sedili regolabili in altezza, nuovo impianto di climatizzazione, sistema audio con cd, Mp3, lettore Aux, Park Distance Control, servoassistenza coordinata con la velocità.

Tra gli optional invece sono compresi  la luce allo xeno, l’Adaptive Light Control, il Comfort Access, il climatizzatore automatico, gli specchietti retrovisori esterni ed interno autoanabbaglianti, un pacchetto portaoggetti. Inoltre, unica nel suo segmento, la Mini Coupé offre un sistema di infotainment che prevede la predisposizione Bluetooth per il cellulare e l’interfaccia audio USB. In combinazione inoltre con la radio o con il sistema di navigazione Mini, MINI sono disponibili le funzioni webradio, la ricerca locale di Google e ‘Google Send to Car’, la ricezione di RSS newsfeed e l’utilizzo di Facebook e Twitter a bordo.

I modelli saranno motorizzati con propulsori di ultima generazione sia benzina che diesel. Si parte dal 122 cavalli per salire con la SD Coupé a 143 cavalli, con la Cooper S Coupé a 184 cavalli fino ai 211 cavalli della Mini John Cooper Works Coupé. Tutte dotate di cambio manuale a sei rapporti, ma in alternativa è disponibile anche quello automatico, sempre a sei marce.

Inoltre, di serie, saranno presenti la regolazione di stabilità della guida con il Dynamic Stability Control, mentre la trazione DTC e il differenziale elettronico EDCL che permettono maggiore sicurezza sui fondi bagnati e una guida maggiormente sportiva in curva sono optional. Ora non ci resta che attendere i prezzi di lancio per avere un’idea più precisa.

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