L’elettrica I-Miev anche in Danimarca e l’Italia che fa?

Ancora succose novità riguardo alla Mitsubishi I-Miev, anche se non parliamo sfortunatamente dell’attesa uscita del listino prezzi di questa vettura, di cui conosciamo soltanto il prezzo di vendita in Asia.

La piccola elettrica nipponica, di cui ne osserveremo anche varianti targate Citroen e Peugeot, grazie alla joint venture siglata con il gruppo PSA, sarà sui nostri mercati a partire da fine anno, mentre in Giappone e ad Hong Kong è già in vendita con risultati, secondo i dati, davvero soddisfacenti.

La I-Miev è già stata vista in Italia nell’ambito delle iniziative che la società giapponese ha avviato in tutto il mondo con enti pubblici e privati per favorire la conoscenza dell’auto elettrica. A dir la verità non solo la casa dei tre diamanti si è attivata in questo senso, infatti anche molte altre società stanno facendo lo stesso, poiché è importantissimo rendere i consumatori consci dei vantaggi di una vettura di questo genere, e sopratutto è utile abituarli alla sua presenza e fargliela, letteralmente, conoscere.

Ebbene la Mitsubishi ha raggiunto un accordo molto importante in tal senso con il governo danese, il quale avrà a breve la possibilità di utilizzare le piccole elettriche per gli spostamenti dei suoi effettivi, il che rientra appunto nei piani di sensibilizzazione di cui parlavo prima. Il governo danese ha anche attivato il piano di copertura delle rete stradale con le ormai famigerate stazioni elettriche di ricarica, senza le quali queste vetture non potrebbero proprio muoversi.

E l’Italia? A quanto pare il nostro povero paese è piuttosto indietro rispetto al resto dell’Europa, del resto l’atavico problema energetico non è una novità e nonostante alcune iniziative di Mitsubishi con alcuni comuni italiani, tra cui quello di Roma, oppure della Smart con l’Enel, niente altro si muove. Anche la copertura con le stazioni di ricarica sembra andare a rilento, il governo non sembra proprio interessarsi del fatto, ma probabilmente l’Enel sfrutterà la situazione, aumentando i suoi ricavi coprendo di stazioncine la penisola.

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