Marchionne, Mirafiori non è un problema

Ancora turbolenze in casa Fiat, l’accordo con i sindacati per Mirafiori non si è trovato e la situazione rimane a dire poco turbolenta, lavoratori contro dirigenza, uno scontro a muso duro che ci riporta indietro nel tempo a periodi storici che non ci sono più ma che sembrano tornare indietro.

Opel – Fiat, accordo per i veicoli commerciali

Accordo raggiunto tra Opel e Fiat, i due marchi in passato avevano pensato ad alcune acquisizioni ma nulla di tutto questo è stato siglato, si tratta infatti solamente di accordo commerciali che riguardano per lo più il mercato dei Van; ad essere più precisi parliamo di un van in particolare, il Fiat Doblò, che sarà la piattaforma madre di alcuni veicoli in uscita nel 2012.

Mahindra acquista Ssangyong

280 milioni di euro in nuove azioni e 60 milioni di euro in obbligazione, questa la cifra che verserà Mahindra & Mahindra per rilevare il 70% della casa coreana Ssangyong. La casa corena nata nei lontani anni cinquanta, dopo la guerra di Corea, versa da oramai 20 mesi in gravi condizioni di crisi che sono sfociate nel 2009 in amministrazione controllata.

Mini Countryman, l’auto del momento

Tutti matti per le piccole crossover! E’ proprio il caso di dirlo dopo che i primi giorni di vendita della Mini Countryman hanno fatto registrare vendite da record. I clienti europei stanno dimostrando di apprezzare moltissimo questo settore e dopo il botto della Nissan Juke adesso anche la piccola crossover Mini debutta con vendite entusiasmanti.

Marchionne vuole produrre all’estero, addio Fabbrica Italia

Dalle parole si potrebbe presto passare ai fatti, Sergio Marchionne è più che intenzionato a rafforzare il Gruppo Fiat e per farlo è disposto anche ad abbandonare l’Italia, tradizionale nido nonché culla dalla Fiat dalla nascita sino ad oggi. L’amministratore delegato si è rivelato scettico sul funzionamento del piano Fabbrica Italia, ed è sempre più propenso a rinforzare la produzione in USA, Serbia e Polonia.

Mercato italiano dell’Auto, forte calo a luglio

Tempi di crisi e gli italiani, prima di partire per le vacanze, stringono ovviamente più che possono la cinghia. I numeri di luglio del settore dell’auto sono semplicemente impietosi, una calo netto ed inevitabile che si spera possa essere superato già a settembre con il ritorno dal mare e poi ancora di più con l’autunno, quando gli incetivi statali (sono ancora attesi quelli sulle auto meno inquinanti per il 2011) scenderanno in campo per aiutare le case automobilistiche a superare anche questo momento.

Chrysler: segnali di riscossa

Nella giornata di ieri è rimbalzata una notizia di economia legata al mondo delle automobili davvero molto importante. La notizia riguarda in particolare il nostro paese perché coinvolge la Chrysler, che da qualche tempo è entrata a far parte dell’orbita del Gruppo Fiat, ed è pertanto legata a doppio filo all’Italia.

Carburante: prezzi di nuovo in rialzo

Nelle ultime settimane vi abbiamo riportato con gioia il lieve calo dei prezzi dei carburanti che è lievemente diminuito dopo che, per settimane, non aveva fatto altro che correre arrivando a superare quota 1.40 € per litro. Ebbene il greggio si è fermato permettendo agli automobilisti di trovare prezzi più bassi, con conseguente respiro di sollievo. La pacchia è però finita, già da qualche giorno il greggio ha subito una lieve modifica al rialzo ed immediatamente il prezzo del carburante ha ripreso la sua corsa.

La Dacia Logan sarà venduta in Russia con marchio Nissan

Novità davvero molto importanti arrivano dal fronte compatto creato da Nissan e Renault. Le due importanti case produttrici lavorano infatti da anni insieme ed ora stanno pensato ad una soluzione molto interessante, nonché collaudata, per colmare un vuoto nel mercato russo, mercato molto vasto ma che in questi anni ha subito pesantemente l’effetto della crisi.

Fiat alla conquista della Cina!

Detto e ridetto ormai dai più grandi esperti del settore, è un fatto scontato quello di parlare del mercato cinese delle automobili riferendosi ad esso come uno dei mercati “in rampa di lancio” per il futuro. Sul mercato cinese, è risaputo, si stanno dando battaglia tutte le più grandi case produttrici, per cercare di accaparrarsi un grosso pezzo di una torta che fa davvero gola a molti.

SsangYong passa a Mahindra?

Per le case produttrici coreane non c’è davvero pace, la storia della Daewoo la ricordiamo tutti, ed ora anche un altro marchio proveniente dalla Corea del Sud sta attraversando dei momenti che si potrebbero definire “particolari”, infatti già da qualche tempo sono alla ricerca di un’acquirente per il pacchetto di maggioranza, un’acquirente capace di traghettare la casa asiatica fuori dalle torbolenti acque che sta attraversando.