In principio era il diesel, è proprio il caso di affemrarlo, visto che da sempre questo propulsore è stato considerato tra i più piloti ed economici. Il diesel, sopratutto con il nascere delle “ondate ecologiste” è stato oggetto di studi che lo hanno portato a diventare sempre più economico e pulito; prendiamo il caso del MultiJet studiato dalla Fiat, un propulsore diesel efficente, pulito e dinamico, che permette risparmio energetico e di CO2, ma che non inficia minimamente le prestazioni delle vetture.
Una notizia arrivata questa settimana, e riguardante la Honda, ci mostra però come il diesel ormai sia considerato non dico antiquato ma quasi, e che oramai gli sforzi della maggioranza delle case automobilistiche si dirottano verso altri propulsori. La Honda un paio di anni fa aveva cominciato a studiare un diesel pulitissimo, un diesel che arrivasse a sfiorare le zero emissioni; per farlo aveva addirittura in procinto di costruire un nuovo centro a nord di Tokyo, nel distretto di Yorii.
I tempi però cambiano, e un pò la crisi, un pò il nascere di nuove efficenti tecnologie, ed ecco che la casa nipponica ha cambiato radicalmente idea. Così questa settimana è apparsa una notizia secondo la quale i nipponici avrebbero cancellato questo progetto, la notizia non è stata confermata da parte delle alte sfere Honda, tuttavia non appare per niente infondata.
I propulsori elettrici ormai sono studiati da tutte le case e sembrano più che pronti ad invadere il mercato, in più è molto facile rendere i già efficiente diesel di adesso molto più puliti, basta infatti costruire modelli ibridi.
Quindi, visti i tempi che cambiano, sembra proprio che Honda stia per rivolgere le sue attenzioni alle vetture ibride ed ai propulsori elettric; sembra proprio che il futuro non sia più nelle mani del diesel, il quale è stato per molti anni la grande speranza degli ecologisti, e che ora è superato da tecnologie ancora più pulite.
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