Unione europea – Stazioni di servizio ecologiche

Dal 2012 arrivano gli ecodistributori
Le nuove stazioni di servizio e quelle in fase di ristrutturazione dovranno essere equipaggiate con un sistema di recupero dei vapori: lo ha deciso l’Europarlamento per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente. Al momento del rifornimento, infatti, due elementi pericolosi, quali ozono e benzene, si disperdono nell’aria con ripercussioni dannose su persone e qualità dell’atmosfera.
Il sistema di cattura e immagazzinamento dei vapori di benzina consentirà di recuperare i gas dispersi, immagazzinarli e rivenderli. L’attuazione da parte degli Stati membri della direttiva europea dovrà avvenire “entro e non oltre il 1° gennaio 2012”.

Auto elettrica, la sfida passa da costi e infrastrutture

Il presente dell’auto elettrica è poca cosa, per lo più confinata alle flotte aziendali e alle auto ibride, che affiancano ad un motore elettrico quello a combustione interna. Le previsioni però indicano una quota di mercato del 20-25% entro i prossimi 5-10 anni. Le auto ibride, in particolare, potranno raggiungere il 10-15% nei prossimi 5 anni, mentre per le auto esclusivamente ad alimentazione elettrica l’obiettivo è del 10% entro una decina di anni. Il passaggio ad una vera filiera industriale passa però dall’abbattimento dei costi di produzione, acquisto e manutenzione, il miglioramento tecnologico delle batterie e il problema della mancanza di una rete adeguata per l’approvvigionamento di elettricità. Sono alcune delle conclusioni del convegno organizzato da Confindustria Anie, Anfia e Cei-Cives in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea per approfondire il tema «Auto elettrica e infrastrutture: prospettive, sfide e opportunità».

Como: Ecoincentivi, in aprile vendute 920 auto

Tutti in fila al concessionario: aumentano i comaschi che, grazie agli ecoincentivi statali, decidono di cambiare la vecchia utilitaria per regalarsi un’auto nuova, più confortevole e meno inquinante.

Secondo un’analisi dell’Automobile Club di Como, nel mese di aprile in provincia sono state acquistate 920 vetture nuove con gli ecoincentivi, più di 30 al giorno, con un incremento dell’1,6% rispetto a marzo. Sono state contemporaneamente rottamate 773 auto inquinanti: il 48,64% di categoria Euro 2, il 39,07% Euro 1 e il 12,29% Euro 0.
Como è in controtendenza rispetto alla Lombardia, dove, nel complesso, da marzo ad aprile il numero di auto acquistate sfruttando gli ecoincentivi è calato dello 0,59%.

 

Mercato dell’usato: pesante la flessione di Aprile

Nuovo forte calo per il mercato delle auto usate. Il mese di aprile si è chiuso, infatti, con una contrazione del 17,34% rispetto all’analogo mese dell’anno precedente: finora la più consistente del 2009. Eppure marzo si era concluso con un calo di appena il 4,9%, dopo le riduzioni più forti di gennaio (-17,24%) e febbraio (-14,04%). Poteva sembrare l’inizio di un ciclo meno negativo del previsto, invece è arrivata la “doccia fredda” dei dati di aprile.