Fiat potrebbe acquistare il 50% di VM Motori

La VM Motori, storica azienda italiana produttrice di motori fondata nel 1947 a Cento, potrebbe essere acquistata al 50% dal gruppo Fiat di Torino che dallo scorso luglio possiede una quota in Chrysler. Chrysler e VM hanno firmato un accordo per la fornitura dei motori 3.0 litri V6 diesel.

VM oggi è al 50% di proprietà Penske e il restante 50% appartiene alla General Motors. Fiat invece potrebbe acquistare solo la parte di Penske in modo da potenziare l’accordo che è attivo tra la stessa VM con la Chrysler. Una scelta logica dovuta all’inizio della vendita di numerosi modelli Chrysler spinti da motori VM: da aprile la Jeep Grand Cherokee sarà in vendita in Europa con il classico 3.0 litri CRD italiano erogante circa 230 cavalli, alla Jeep si aggiungerà anche la Chrysler 300C da vendere in alcuni mercati anglosassoni e la futura Lancia Thema che sarà presentata a marzo e sarà in vendita da settembre. Tutte e tre le vetture di produzione americana saranno spinte dal “cuore” diesel italiano.

Fiat non ha ancora confermato nulla infatti si attendono a breve dichiarazioni ufficiali. La storica VM Motori ha da poco prodotto il motore numero 2 milione e si sta riprendendo da un brutto periodo di crisi che ha visto diminuire la produzione negli scorsi anni. Durante gli anni 2000 sono state firmate importanti joint-venture in Asia con produttori come Hyundai e GM Daewoo che hanno prodotto su licenza i diesel quattro cilindri 2.0, 2.2 e 2.5, oggi però l’alleanza con Chrysler permetterà  di aumentare sensibilmente la produzione introducendo in gamma il nuovo e raffinato diesel 3.0 V6.

In Chrysler i diesel VM sostituiranno i precedenti diesel 3.0 Mercedes che sfruttano lo stesso basamento del motore VM poiché sono stati progettati all’inizio del 2003 all’epoca della DaimlerChrysler (proprietaria della Detroit Diesel) ma differiscono nell’impianto di scarico. Il motore VM eroga da 230 a 250 cavalli e possiede il filtro DPF con omologazione Euro 5. Chrysler risparmierà circa 500 euro su ogni motore VM rispetto al precedente accordo con Mercedes. Il diesel 3.0 potrebbe essere utilizzato anche da altre autovetture del gruppo Fiat come la futura grande Suv del marchio Alfa Romeo (derivata dalla Grand Cherokee) nonché dalla sportiva segmento E Maserati che sarà più piccola rispetto la Quattroporte.

1 Comment

  1. luca cordero

    questo motore è proprio una stronz…ta, io ho avuto una voyager è ho avuto moltissimi problemi col motore come la maggior parte delle persone che hanno avuto questo 2.5 Vm, non capisco perchè non mettono il nuovo 2.0 jtd ( spostando gli attacchi del motore ) che è una bomba !!
    Forse la politica è questa: ci togliamo le scorte di magazzino ( muilioni di motori… sfortunato…) e dopo ci mettiamo i nostri common rail

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