Continuano polemiche e malcontenti rispetto agli aumenti incontrollati dei prezzi di benzina e carburante. Una situazione questa, destinata a scoppiare già da tempo e che sembra trovi il suo naturale sbocco nello sciopero generale dei benzinai previsto per il 27 e 28 luglio.
C’è da dire che già nei giorni scorsi c’erano state piccole ma importanti avvisaglie, fino ad arrivare nella giornata di ieri, alla chiusura di alcuni punti da parte di Eni/Agip.
La data scelta dai benzinai è certamente strategica e pericolosa, perché potrebbe rivelarsi un vero e proprio danno per l’esercito dei vacanzieri alle prese con i pieni necessari prima del grande esodo di inizio agosto.
Un gesto forte e necessario, ribadiscono i sindacati, che punta a contestare riforma delle distribuzione della benzina contenuto nell’oramai discutissimo Decreto Legge della Nuova Manovra Finanziaria 2011. Una situazione complessa che sembra non trovare, almeno per ora, alcun punto d’accodo tra le parti interessate.
Coloro i quali volessero reperire tutte le informazioni necessarie rispetto allo sciopero del 27 e del 28 Luglio possono accedere direttamente al sito “RisparmioSoldi”.
