ConnectedDrive e Apple, l’auto diventa multimediale

bmw connecteddriveSono sempre più tecnologiche le auto del presente e del futuro, tanto che i sistemi di intrattenimento sono diventati una parte essenziale anche per la scelta dei clienti. Lo sa bene BMW che con il suo  ConnectedDrive ha aperto una nuova via e ora lo ha aggiornato con novità interessantissime.

Da luglio infatti diversi modelli della Casa tedesca saranno equipaggiati con una sim card capace di garantire la massima connettività senza dover navigare tramite la connessione del proprio smartphone. Così si potranno attivare tutti i servizi offerti dal sistema Bmw ConnectedDrive in abbonamento, come le informazioni in tempo reale sullo stato del traffico, assistenza telefonica e chiamata d’emergenza.
In più grazie alle diverse app disponibili sul market online di Bmw, l’utente potrà connettersi gratuitamente a Facebook e altri social network mentre sottoscrivendo un abbonamento potrà ascoltare musica in streaming scegliendo tra 12 milioni di brani). Inoltre sarà disponibile un nuovo  rinnovato sistema di dettatura e lettura per sms ed email per non staccare mai le mani dal volante, mentre acquistando una sim LTE grazie alla funzione Bmw Car Hotspot sarà possibile collegare in WiFi fino a 8 terminali.
Passi in avanti anche per Apple con l’arrivo del nuovo sistema operativo iOS7 destinato anche ad iPhone e iPad. Sarà possibile acquistare una versione leggermente modificata del sistema operativo di Apple anche come sistema di infotainment e che rappresenta un ulteriore passo avanti rispetto alla  possibilità di utilizzare Siri, ossia l’assistente vocale di Apple, che al momento è offerta da alcune auto già in commercio.
Con il nuovo iOs 7 l’utente potrà utilizzare iPhone o iPad attraverso i comandi dell’auto e visualizzarne i contenuti come messaggi, mappe, chiamate, riproduttore musicale sullo schermo del proprio veicolo. Naturalmente si potranno utilizzare anche i comandi vocali, sempre tramite Siri. Una soluzione che interessa già diverse Case visto che il sistema potrebbe essere adottato da Opel, Kya, Hyundai, Mercedes, Honda e Volvo oltre a sportive come Infiniti, Jaguar e Ferrari.

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