Novità davvero molto importanti arrivano dal fronte compatto creato da Nissan e Renault. Le due importanti case produttrici lavorano infatti da anni insieme ed ora stanno pensato ad una soluzione molto interessante, nonché collaudata, per colmare un vuoto nel mercato russo, mercato molto vasto ma che in questi anni ha subito pesantemente l’effetto della crisi.
Se ne è parlato moltissimo, si è detto di tutto, molte parole sono state spese su di lei ed ora finalmente si avvicina il momento nel quale si può ordinare questo attesissimo veicolo. Stiamo parlando della ecologica per eccellenza, la Nissan Leaf, autovettura elettrica giapponese che promette di rivoluzionare il mercato dell’automobile con la sua incredibile carica, sia in senso elettrico sia in senso di brio.
Il prezzo del petrolio continua ad essere piuttosto alto, e come era stato, anche da noi, ampiamente anticipato la scorsa settimana, il prezzo del carburante ha in alcuni casi sfondato il tetto del 1.40 € per litro. Un lieve abbassamento si è registrato in alcune regioni ieri, tuttavia il dato è ancora da confermare e in molti casi il prezzo del carburante è ancora superiore alla soglia di 1.40 € per litro.
Auto ecologiche, è questo il nuovo trend ormai stabilito in tutto il mercato automobilistico mondiale. Di auto elettriche a zero emissioni si parla ormai in continuazione, e giusto qualche giorno fa un importante istituto di ricerca ha estrapolato importantissimi, e fortunatamente ottimistici, dati che hanno mostrato come le auto a basse emissioni stanno oramai diventando la realtà e come, nel giro di pochi anni, i risultati siano tutt’altro che disprezzabile.
Si avvicina finalmente giugno, e come sappiamo questo mese vuol dire l’inizio dell’estate, ma quest’anno significa anche qualcosa d’altro, per i milioni e milioni di appassionati del calcio e non viene infatti a rappresentare anche l’inizio dei mondiali di calcio.
Proprio in questi giorni sono emersi degli interessanti dati emersi da uno studio prodotto dalla JATO, una agenzia specializzata nella ricerca e nella statistica in campo automobilistico. L’istituto ha analizzato la quantità di anidride carbonica emessa nell’aria dalle vetture immatricolate negli ultimi sei anni, estrapolando dei dati veramente molto interessanti.
Detto e ridetto ormai dai più grandi esperti del settore, è un fatto scontato quello di parlare del mercato cinese delle automobili riferendosi ad esso come uno dei mercati “in rampa di lancio” per il futuro. Sul mercato cinese, è risaputo, si stanno dando battaglia tutte le più grandi case produttrici, per cercare di accaparrarsi un grosso pezzo di una torta che fa davvero gola a molti.
Settimana nerissima per gli automobilisti della penisola, la benzina verde infatti sta schizzando in alto dopo che già qualche settimana fa aveva fatto un bel salto in avanti arrivando a prezzi che sfioravano 1,40 euro al litro. Questa settimana il prezzo, a causa di una sequenza di eventi nefasti, non ultimo il disastro ambientale della piattaforma petrolifera collassata nel Golfo del Messico, la benzina verde ha sfondato quota 1,44 euro al litro mentre il diesel è arrivato a 1,2 euro al litro.
Non c’è davvero pace per la General Motors, ed in particolar modo per il suo marchio Hummer. Come infatti saprete la società texana chiuderà a breve i battenti dopo una lunga e dolorosa agonia. La Hummer è stata per molto tempo al centro di una trattativa di vendita che avrebbe dovuto portare la società nelle mani di una holding cinese, facente capo alla Tengzhong, casa produttrice piuttosto nota nella terra del dragone.
Del mercato indiano e di quello cinese ne abbiamo parlato, e se ne parla, tantissimo, poiché sono i due mercati con i più ampi margini per il futuro, mercati nei quali ci sono tantissimi potenziali clienti da motorizzare.
Ormai le autovetture elettriche stanno diventando una vere e propria realtà, e noi siamo sempre pronti ad informarvi sulle novità che riguardano il mondo delle auto elettriche. E’ ormai chiaro che la fase di ricerca e sviluppo ha portato ad un livello di conoscenze tale da proporre, finalmente, sul mercato, modelli elettrici affidabili e che nulla hanno da invidiare alle automobili mosse dai normali propulsori a benzina, tuttavia non siamo ancora arrivati alla fase conclusiva del percorso poiché le varie case sono intente a testare con attenzione le vetture elettriche prime di darle in “pasto” ai consumatori.
Importantissima notizia in arrivo dalla Germania, dove due vetture italiane sono ora al centro dell’attenzione. Il motivo è legato ad una notissima compagnia che noleggia autovetture, la Sixt, la quale ha messo in listino le due vetture italiane, con motorizzazione elettrica.
Il prossimo 9 maggio compirà sessanta anni di attività una delle case costruttrici più giovani d’Europa, la spagnola SEAT. La Sociedad Espanola de Automoviles de Turismo nacque infatti 60 anni fa in seguito alle trattative tra la FIAT ed il Governo Spagnolo con l’obiettivo di motorizzare la Spagna nel dopoguerra. Obiettivo difficile ed ambizioso che però andava portato avanti per proiettare il paese iberico in un nuovo futuro.
Ultimamamente sia le case produttrici che i consumatori si dimostrano particolarmente attenti alle emissioni di CO2, il tutto visto in chiave allo stesso tempo ecologica e di risparmio, visto il costo della benzina sempre più alto.
Dopo l’uscita sul mercato di qualche anno fa, che non è stata accolta dal pubblico così come ci si aspettava dopo il successo della sua sorellina a due posti, la Smart ForFour è ora in rampa di lancio per tornare negli autosaloni, e, così almeno si spera, sulle strade di tutto il mondo.